Dramma della solitudine in centro città a Massa.
Proprio a pochi passi dalla sede del comune, e dei servizi sociali,è stato trovato intorno alle 14 il corpo di un sessantenne massese. L’uomo abitava con la mamma in un appartamento del palazzo di via Petrarca, dopo la morte della madre non avendo reddito aveva dovuto lasciare l’appartamento e si era rifugiato in una cantina dello stesso palazzo.

L’uomo, Gianluca Ciampi, aveva avuto diversi problemi di salute ed è stato più volte ricoverato nell’ospedale locale e nel centro Don Gnocchi di Marina di Massa; il medico giunto sul posto ne ha decretato la morte per cause naturali. Era sposato con figli, pare che i servizi sociali fossero al corrente della situazione.
Proprio qualche giorno fa sui social, lo stesso Ciampi ha pubblicato un suo disegno con la didascalia “Solo chi, come me, povero sa cosa vuol dire la povertà, senza casa, né soldi e 60 giorni che vivo in una cantina”. Una situazione che tocca il cuore e fa riflettere: sono sempre in aumento le situazioni di disagio e di povertà soprattutto nella provincia apuana.