Lo scorso 12 novembre la motovedetta CP 286, unità d’altura assegnata alla Direzione Marittima di Livorno, è salpata in direzione dell’Isola di Pantelleria dove resterà fino al prossimo mese di Gennaio.
La Motovedetta, destinata temporaneamente in quell’area, parteciperà alle attività di sorveglianza marittima, relative ai flussi di immigrazione irregolare nel Mediterraneo centrale.
La partenza è stata salutata dal Direttore Marittimo della Toscana, Ammiraglio Angora, che oltre ad augurare “buon vento” agli otto militari dell’equipaggio ha tenuto a sottolineare come la missione che si accingevano a compiere fosse di particolare importanza per garantire e tutelare la vita umana in mare in quell’area.
Il temporaneo rischieramento della motovedetta CP 286 presso l’isola di Pantelleria rientra in una ordinaria rotazione di equipaggi e unità navali del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera, allo scopo di assicurare un costante e adeguato potenziamento del dispositivo navale operante nel bacino del mar Mediterraneo.
La stessa motovedetta è già stata impegnata nel passato in due distinte missioni, una a Lampedusa nel 2021 e l’altra in Grecia lo scorso anno sotto l’egida dell’Agenzia europea Frontex che si occupa di assistere gli Stati membri dell’UE e i paesi associati Schengen nella protezione delle frontiere esterne dello spazio di libera circolazione dell’UE.
In tale ambito operativo, è stato anche realizzato un documentario dal titolo “il mare dell’emergenza” che verrà trasmesso questa sera alle ore 23.00 su RAI 3 e che racconta dall’interno il sistema del soccorso in mare e il quotidiano lavoro svolto degli uomini e delle donne della Guardia Costiera in tale contesto.