Al Presidente della Provincia di Massa Carrara

Oggetto. Ponteggi del Palazzo Ducale

Signor Presidente,

     la vicenda dei ponteggi che  “adornano ” le facciate del Palazzo Ducale, il monumento più insigne della città, ha  ormai assunto i connotati dell’incredibile e del vergognoso.

Tutto lascia pensare che anche Babbo Natale non ci porterà l’inizio dei lavori dopo otto anni !

      Dal 2015 prima le transenne, poi ponteggi che sembrano diventati inamovibili, con continui annunci di lavori imminenti che mai partono….

     Alla fine del 2021  si era detto  con grande enfasi che i lavori necessari   per rimuovere queste strutture di emergenza  ( emergenza dopo sette anni ! ) stavano per  partire.   In realtà detti lavori interessano  di queste strutture solo una piccola parte  di  via Guidoni   ma ad oggi dopo 2 anni  neppure di questo piccolo intervento c’è traccia!…

      E’  incredibile, eppure la segnalazione di inizio lavori in via Guidoni risale al 1 settembre 2022 ma  da allora inspiegabilmente  dopo un anno nessun lavoro è partito .   

     Eppure  alla Provincia  sono arrivati  fior di contributi per scuole e strade , contributi che evidentemente sono stati chiesti  e ottenuti, e ciò è bene.

     Molto male invece  che  non ci siano , forse perché non sono stati richiesti, contributi per il recupero di un palazzo di tale importanza .

     Addirittura vergognoso, lo diciamo senza acrimonia, che Lei non abbia trovato il tempo e la volontà di chiarire il perché di tanto ritardo.

     Sono passati poi altri due mesi dalla riunione in cui Lei ha convocato Italia Nostra per spiegare le ragioni di questo ritardo, ma Lei non deve rispondere a noi ma alla città! E alla città interessa anche conoscere quanto è costato questo disastro. Lo dica con chiarezza ed evitando pasticci, In fondo si tratta di pochi numeri.

     Ci scusi, ma siamo costretti a reiterare le nostre richieste perché questo è un atteggiamento inaccettabile da padre padrone.   Nella speranza che una buona volta  abbia la cortesia di rispondere alla città distinti saluti