Oltre 300 persone per la festa d’estate

Socializzazione e allegria. Un piccolo grande momento di condivisione. Il ritorno di “Maffinsagra” nel verde del parco della Residenza Sanitaria Assistenziale di Motta, a Fivizzano (Massa), struttura della Fondazione Casa Cardinale Maffi, ha visto la presenza di oltre 300 persone. Insieme ai fratelli e alle sorelle preziosi, agli operatori della struttura e ai familiari, tantissimi amici della Fondazione Maffi e comuni cittadini per una festa d’estate che, negli anni, è diventata un appuntamento a porte aperte per fare comunità. 

Sgabei e grigliata sotto le stelle, prodotti tipici lunigianesi, musica ed esibizione del Gruppo Storico di Fivizzano con gli sbandieratori e i tamburini. Un’occasione per conoscere e visitare la struttura, grazie anche al servizio navetta messo a disposizione dall’amministrazione comunale. 

Occasioni come questa  manifestano il desiderio della Fondazione di non essere “fortino ma tenda” che si lascia permeare dalla società a cui appartiene. I 300 che hanno partecipato alla festa hanno potuto cogliere la preziosità delle persone fragili e queste ultime, l’abbraccio e il calore degli amici.

La struttura

Il complesso residenziale “Villa San Giuseppe” di proprietà della Fondazione Casa Cardinale Maffi, ha iniziato la sua attività nel 1981. Si trova nella frazione di Motta del comune di Fivizzano.

Negli anni passati, la struttura è stata oggetto di un progetto di specializzazione e riqualificazione che ha previsto una diversificazione dei servizi offerti. Così oltre ad una Residenza Sanitaria Assistenziale, destinata ad accogliere temporaneamente o permanentemente persone non autosufficienti (con un’età superiore ai 65 anni) che non sono più assistibili nel proprio ambito familiare, il progetto ha previsto la creazione di due ulteriori realtà riabilitative sanitarie: una Struttura Residenziale Psichiatrica di tipo 1.1 per acuti e sub acuti che necessitano di un alto livello di intervento riabilitativo e una Struttura Residenziale Psichiatrica di tipo 3.1 in cui la persona mette alla prova le autonomie acquisite, in un contesto protetto e autonomo allo stesso tempo, propedeutico al reinserimento nel tessuto sociale di appartenenza. 

Nel corso del 2021 è stata autorizzato, accreditato e convenzionato un ulteriore servizio la Struttura Residenziale a Carattere Comunitario “Luna” per persone con disagio psichico e relazionale che accoglie persone con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni.