Il servizio di Radiologia in Via Bassa Tambura, all’interno della Casa della Salute, sarà ripristinato oppure verrà chiuso definitivamente?
A porsi questa domanda è il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Massa Alessandro Amorese, che denuncia il grave disservizio per tutta la cittadinanza.
<<Da oltre un anno, non è più possibile eseguire gli esami diagnostici presso il distretto dell’Asl di via Bassa Tambura – dichiara il consigliere e membro della commissione sanità Alessandro Amorese – perché da quando il tecnico radiologo della struttura è andato in pensione, nessuno è stato assunto per sostituirlo. È un fatto gravissimo che in tutta la ASL di Massa Carrara, non si trovi la disponibilità di un tecnico di radiologia per dare almeno una o due volte a settimana il servizio all’utenza.
Ritengo inaccettabile che per l’Azienda Usl Toscana e la Regione, l’unica soluzione sia chiudere e sospendere tutti gli esami con ulteriore aggravio sulle liste di attesa già infinite. Si è creato – continua Amorese – un disservizio importante che sta provocando molti disagi, soprattutto ai disabili ed alle persone più fragili. È possibile che le uniche alternative siano quelle di prenotare in altri presidi sanitari? Oppure, ancora peggio, obbligare le persone che hanno necessità di risposte celeri a rivolgersi al privato? Ogni settimana venivano eseguite circa 100 radiografie, quanti esami sono andati persi in più di un anno? Questa è la sanità del futuro? È solo l’inizio di quello che ci dobbiamo aspettare visto il blocco delle assunzioni, denunciato più volte da tutte le sigle sindacali?
Chiediamo – conclude Amorese – delle risposte chiare e veloci sul futuro del servizio di Radiologia al distretto di Massa. La salute delle persone non può aspettare>>.