E’ Bruno Ciuffi il nuovo presidente provinciale di Confcommercio Massa Carrara. La sua elezione alla unanimità è arrivata nel corso di una riunione tenutasi martedì pomeriggio e alla quale hanno preso parte i vertici interprovinciali e i componenti del consiglio direttivo provinciale dell’associazione.
Da 30 anni stimato imprenditore nel settore dei pubblici esercizi, ma anche persona molto conosciuta nel mondo dell’associazionismo, Ciuffi è titolare dal 1999 del Bar La Perla nel pieno centro di Massa e arriva a questo incarico dopo una lunga collaborazione nel tempo con il mondo Confcommercio. Va a prendere il posto di Giuseppe Pieretti, dimessosi all’inizio dell’anno. “Il primo pensiero – afferma il neo presidente – va proprio all’amico Beppe Pieretti, al quale mi lega un rapporto di profonda stima. Lo ringrazio per il lavoro svolto a servizio dell’associazione in questi anni e per aver lasciato un terreno fertile sul quale poter lavorare. Sono contento che abbia accettato di continuare a collaborare, c’è bisogno del prezioso contributo di imprenditori preparati e appassionati come lui”. “Credo – prosegue Ciuffi – che oggi più che mai ognuno di noi abbia il dovere di mettersi in gioco a servizio di una associazione di categoria e quindi dei propri colleghi, alla ricerca di un bene comune. La fase che stiamo vivendo è senza precedenti, le difficoltà sono tantissime ed enormi. E sono certo che soltanto attraverso il lavoro e l’impegno di tutti, soltanto attraverso l’unità di intenti sia possibile uscire da questa emergenza sanitaria, economica e occupazionale. L’obiettivo è quello di ripartire dall’ascolto di tutti: dei nostri iscritti, in primis, ma degli imprenditori in generale. Per raccogliere idee, capirne le esigenze, comprenderne i sentimenti e le ragioni. Per poi trasferire questo bagaglio umano e professionale in un confronto con la politica e le amministrazioni, in primis naturalmente quelle locali, ma non solo”.
Ciuffi coglie poi l’occasione per esprimere alcune considerazioni sul recente Decreto Sostegni varato dal Governo: “La prima osservazione – dice – è che occorra rafforzare con decisione le risorse destinate ai ristori per le imprese e le partite Iva. Le cifre in ballo parlano in modo chiaro: si parla di 11 miliardi di euro previsti, da dividere fra circa 3 milioni di soggetti. Questo a fronte di una picchiata della spesa per i consumi, nel 2020, che secondo le stime di Confcommercio ruota attorno ai 130 miliardi di euro. Va da sé che per fronteggiare perdite enormi, si prevedono ristori di un valore complessivo pari a circa 12 volte in meno rispetto alle perdite stesse. E va da sé dunque che occorrano misure di sostegno più adeguate in termini di risorse e maggiore tempestività dal punto di visto dei meccanismi operativi. Tutto questo, continuando a rimanere urgentissimi gli interventi in materia di credito e sostegno alla liquidità delle imprese”. “In sostanza – chiude Ciuffi – credo che il decreto presenti ancora limiti da superare urgentemente.
I parametri per ottenere gli indennizzi sono troppo selettivi e le risorse insufficienti. Si continua a riporre la speranza in un piano vaccinale sin qua contraddistinto da troppi intoppi, ma intanto le imprese non hanno più riserve per andare avanti”. Al neo presidente provinciale di Confcommercio Massa Carrara vanno le congratulazioni e i più sinceri auguri di buono lavoro da parte del presidente interprovinciale dell’associazione Rodolfo Pasquini e del direttore Sara Giovannini.