Io sono tra quelli che non considera una nostra emergenza il Coronavirus, ma che sicuramente chiede molta attenzione ai protocolli di prevenzione, poiché essendo un virus nuovo privo di vacino, in caso di proliferazione dello stesso, potremmo essere esposti ad un vero e proprio collasso socio-economico-sanitario.

Per questo motivo, mi appello a tutte le istituzioni affinché garantiscano il rispetto delle norme e dei provvedimenti assunti dalla Regione Toscana. Quindi, riassumendo, anche se nella nostra città non ci sono casi conclamati di contagio, è indispensabile seguire i protocolli socio-sanitari, tra i quali, quello che stabilisce i comportamenti da tenersi in caso di arrivo di cittadini provenienti da zone dichiarate rosse, cioè a rischio.

Questo passaggio è sicuramente strategico e determinante per salvaguardare dal contagio una zona come la nostra che non ha focolai di partenza.

Il problema al quale faccio riferimento è l’arrivo di 12 cittadini provenienti da Codogno, zona ritenuta molto a rischio e dichiarata Rossa. Intanto, non si comprende come mai delle persone che abitano in una zona a rischio, debbano venire qua da noi, dove fortunatamente per ora non ci sono casi di contagio e di conseguenza neanche decessi .

Non sarebbe meglio che da quelle zone i cittadini, fino a quando la situazione non è migliorata, se ne stessero  a casa, senza mettere a  rischio contagio gli altri ?

Nel merito, chiedo al Sindaco e al Prefetto, se in questi casi sia possibile emettere una ordinanza di allontanamento per evitare che i nostri concittadini si ammalino e che le persone anziane o debilitate possano rischiare di morire.

Oggi ho saputo che questi signori  di Codogno sono sotto controllo da parte dell’ Asl, ma nei giorni scorsi giravano tranquillamente per la città e se sono stati intercettati all’ interno di un noto campeggio della zona, è merito degli ignari cittadini che appena saputo della presenza di persone a rischio le anno segnalate alle autorità competenti e attraverso i social. Mi sembra che la Regione abbia previsto un provvedimento sanzionatorio nei confronti di coloro  che provenienti da aree rosse, non segnalano la propria presenza all’ Asl locale e ciò in questo caso non è stato fatto, neanche dal titolare del campeggio. Per quanto sopra, Vi invito ad accertare quanto da me segnalato e quindi ad emettere i provvedimenti regionali nei confronti di coloro che sono arrivati da Codogno, omettendo di segnalare immediatamente la propria presenza sul nostro territorio e nei confronti del titolare del campeggio che li ospita.

Vorrei, inoltre, far presente che da un paio di giorni nella marina si aggirano  ( Lungomare,di fronte alla ex Colonia Ugo Pisa e nel parcheggio di via casola ) e sostano diversi camper provenienti da fuori zona. Nel merito, chiedo alla Polizia Municipale di eseguire un accertamento con identificazione delle persone che vi abitano all’interno e quindi per verificare se gli stessi arrivano da zone a rischio. Per ultimo, credo che sia necessario attivare un monitoraggio complessivo sul territorio, soprattutto nelle strutture ricettive per accertare la presenza degli ospiti.

Distinti saluti

Stefano Benedetti