
La donna era appena scesa da un convoglio e voleva andare a riprendere l’auto senza passare dall’uscita. Forse il risucchio di un Frecciabianca l’ha spostata verso le carrozze in corsa
Ci sarebbe stata un’imprudenza alla base dell’investimento avvenuto intorno alle 16 di lunedì 23 luglio nei pressi della stazione di Carrara e che ha bloccato per alcune ore la linea Pisa-La Spezia. Secondo i primi accertamenti il corpo apparterrebbe ad una donna tra i 50 e i 60 anni.
Sembra infatti che la vittima fosse appena scesa da un treno e fosse diretta verso un parcheggio dove aveva lasciato la propria auto, ma anziché passare dall’uscita della stazione si sarebbe incamminata verso una scorciatoia.
Una delle ipotesi è che lo spostamento d’aria dovuto al passaggio di un treno, forse un Frecciabianca, l’abbia risucchiata verso il convoglio. La tragedia ha portato all’interruzione del traffico ferroviario fra Sarzana e Massa Zona (linea La Spezia – Pisa) in entrambe le direzioni.
il tirreno