ESPOSTO SULLA PROSTITUZIONE A MARINA DI MASSA

Egregi Sindaco e Prefetto,

stanno pervenendo in questi giorni numerose proteste dai residenti e commercianti di Marina di Massa preoccupati per la forte presenza di prostitute su tutto il litorale con una concentrazione particolare nel tratto di viale che va da via Casola al Pontile. Tutte le notti decine di rumene si prostituiscono sotto gli occhi di tutti ed in centro persino All’ interno di appartamenti e edifici occupati abusivamente, come  nel caso dell’ ex hotel Bella Marina di via Zini dove 3 ragazze giovanissime, di cui una italiana, ricevono decine di persone dietro pagamento. In questo caso, i disagi sono stati denunciati più volte dai residenti stanchi di sentirsi suonare il campanello a tutte le ore, oppure di udire schiamazzi e confusione, compreso le continue risse con tutte le conseguenze del caso. Gli stessi si sono già rivolti più volte  al Sindaco Volpi   ottenendo  in cambio nessun interessamento. Insomma, la marina é completamente abbandonata a se stessa e via Verdi a Ronchi ne è la prova più tangibile perché tutte le notti il viale è preso d’ assalto da decine di transessuali che si prostituiscono nudi sotto gli occhi dei passanti. Sono gli stessi che abitano in strutture o ex pensioni occupate abusivamente, dove, tra l’altro, vi è un fiorente traffico di droga. Non entro nel merito di altre questioni non meno importanti, ma solo del degrado causato dalla presenza di prostitute e trans, poiché il nostro territorio è a vocazione turistica e un simile diffuso fenomeno genera un evidente danno al settore turistico che anno dopo anno riduce il numero delle presenze,  il che significa meno incassi per i nostri operatori turistici e meno occupazione.

Per quanto sopra. Vi invito ad attivarvi per portare la questione all’attenzione della Commissione Provinciale sulla Sicurezza, individuando le soluzioni, anche attraverso il Decreto Minniti, idonee per debellare definitivamente il fenomeno della prostituzione.

Distinti saluti

Stefano Benedetti