Spett.le Procura della Corte dei Conti
della Regione Toscana
Piazza Mazzini,80
50122 – Firenze
ESPOSTO
La vendita all’asta della sede del Consorzio Zona Industriale Apuana non può passare così senza che qualcuno avvii delle indagini per accertare se esistono delle responsabilità circa la svendita dell’immobile a circa 800.000 euro rispetto al valore reale calcolato in circa 1.800.000 euro.
Avevo già denunciato alla Corte dei Conti in data 7 maggio 2017 il rischio che la struttura pubblica, strategica per il territorio, potesse finire in mani private, come di fatto è stato ad un prezzo che ha generato un danno di almeno 1.000.000 di euro. Infatti, il prezzo a base d’asta era stato fissato in euro 1.136.200,00 in aumento per valori pari ad euro 500,00 e già questo fatto la dice lunga circa la volontà di voler realizzare il massimo per un immobile in ottime condizioni di 600 mt2 inclusa la grande area pertinenziale . Insomma, ci sono volute cinque aste per arrivare ad una base d’asta di 770.000,00 euro, una vergogna vera e propria se si pensa che il consorzio è stato commissariato perchè considerato un carrozzone che in questi ultimi anni, solo per le spese vive di gestione, è costato milioni di euro senza portare nessun beneficio concreto al territorio. La decisione di venderlo all’asta ha tagliato fuori dall’affare la CNA che avrebbe voluto investirci per realizzare un progetto per le imprese e i mestieri, oggi sfumato e forse irripetibile.
Egregio Procuratore, Le chiedo cortesemente di rivedere il mio esposto presentato il data 7 maggio 2017 Prot. 7135-00 e quindi di avviare un’indagine che consenta di accertare lo spreco di denaro pubblico ( che a questo punto si è consumato), dovuto principalmente a scelte sbagliate.
distinti saluti
Stefano Benedetti
Consigliere Comunale