L’amministrazione di Massa ha dato l’ok allo stralcio dal regolamento urbanistico in cui rientra il giardino del Pascoli ed è stato varato un nuovo atto di indirizzo che accoglie le proposte arrivate dalla città in questi mesi. Quel contestato aru 4.21 di via Croce, detto anche “Giardino del Pascoli”, dove è prevista una riqualificazione dell’area con lo strumento della perequazione compensativa. Una trasformazione che va a danneggiare, in parte, un contesto contraddistinto da elementi storici e paesaggistici e di interesse documentario, il “giardino del Pascoli” appunto. Con un atto di indirizzo la Giunta rivaluta l’intera configurazione dell’ARU o una definitiva eliminazione. L’analisi delle osservazioni e delle controdeduzioni dei progettisti e degli uffici tecnici ha fatto emergere alcune incongruenze e dubbi sul regolamento urbanistico così la giunta ha deciso di ascoltare la città ed approvare all’unanimità il 13 novembre un documento che faccia da spartiacque per la futura approvazione del Regolamento urbanistico. La delibera di stralcio degli Aru del 2015 stilava un elenco di ambiti da eliminare, ma non era esaustiva rispetto alle osservazioni: un atto di indirizzo comprende le osservazioni arrivate al comune anche dopo la conclusione del procedimento di esame e di predisposizione delle controdeduzioni. E lo stralcio degli Aru sarà applicato anche nel caso in cui si sia manifestata la contrarietà da parte dei soggetti proprietari della maggioranza degli immobili catastali. Due scelte decise dell’Amministrazione che servono ad accogliere le istanze arrivate dalla città: l’obiettivo resta quello di approvare in tempi brevi il Regolamento “che possa essere lo specchio della città, della volontà dei cittadini, delle imprese e delle associazioni” – spiega l’amministrazione in una nota – “e che possa favorire uno sviluppo armonico e integrato del tessuto edilizio, economico e sociale per i prossimi 5 anni”.