“La misura è colma”: sono le parole della Legione Cybea, gruppo storico della curva della Massese che da addirittura dieci anni non diffonde comunicati né rilascia dichiarazioni. Ma alla luce degli ultimi risultati della squadra e dell’incontro con la società di ieri pomeriggio non ha più dubbi: “d’ora in avanti non accetteremo più la mediocrità che a nostro parere si è protratta fin troppo a lungo”. Da anni la Massese milita tra i dilettanti e nonostante il sostegno dato sempre alla maglia bianconera, in casa e in trasferta, i tifosi della Legione Cybea è tornata a farsi sentire. “Conquistare la promozione è l’obiettivo che chiediamo di raggiungere a questa dirigenza senza se, senza ma”, scrivono in una nota ufficiale. “Al presidente Giorgio Turba riconosciamo di aver rilevato la Massese dal fallimento del 2009 e di aver salvato storia e titolo sportivo – continuano gli ultras – gesto che rimarrà nella mente e nel cuore di ogni tifoso bianconero. In questi anni ha sempre mantenuto il bilancio sano, senza debiti, senza alcun rischio di crac finanziario” aggiungono. Ma quello che la Legione Cybea non accetta più è la gestione societaria che definiscono “fallimentare”: “Nelle ultime stagioni non è stato costruito alcun programma serio – si legge ancora nel comunicato – gli organici sono costituiti tutt’altro che da professionisti, c’è una vera e propria latitanza dal punto di vista organizzativo per quanto riguarda iniziative volte a creare entusiasmo ed avvicinare tifosi”. La misura, appunto, ormai è colma.