Uno staff di eccellenza che segue e tiene incessantemente corsi di formazione per rispondere prontamente alle esigenze delle utenti in un ambiente rinnovato e allestito con il dichiarato intento di mettere al primo posto privacy e riservatezza perché qui, spiega Antonio Ragusa, primario di Ginecologia e Ostetricia, «incontriamo quotidianamente pazienti delicate». Terzo piano del Monoblocco, corpo centrale dell’edificio: qui ormai da un mese hanno trovato sede i nuovissimi ambulatori di Ginecologia e Ostetricia, quelli che per anni sono stati ospitati al vecchio Civico. Spazi ristrutturati e adattati appositamente per accogliere una platea di pazienti con esigenze particolari anche dal punto di vista psicologico: «Il trasferimento qui per noi è un’opportunità di crescita. Abbiamo bisogno di spazi che tutelino la privacy perché spesso le donne che arrivano da noi attraversano periodi della vita particolarmente delicati» spiega il primario. I servizi che vengono erogati qui  riguardano una platea di oltre 5 mila pazienti all’anno. «Le prestazioni più richieste sono quelle relative alla diabetologia in gravidanza e la riabilitazione del pavimento pelvico» precisa il dottor Ragusa. Su quest’ultimo fronte, la nostra azienda è una vera eccellenza: non a caso la prossima settima l’unità di riabilitazione del pavimento pelvico con la specialista Paola Cocchiararo riceverà tredici ostetriche livornesi in trasferta a Carrara per un corso di formazione ad hoc. Ai servizi già attivi si aggiungerà da gennaio una nuova “unità” dedicata alla vulvodinia: «Ci rivolgiamo a una vasta gamma di pazienti da quelle sottoposte a radioterapia o intervento chirurgico, alle vittime di violenza sessuale» spiega Elisa Bruschi, responsabile organizzativa dell’area materna. «Sono donne delicate, per questo ci servono spazi riservati» conclude il dottor Antonio Ragusa certo che le unità da lui guidate cresceranno ancora nel prossimo futuro, ma sempre mettendo al primo posto le esigenze delle pazienti.