Al fine di evitare equivoci di ogni tipo, l’Amministrazione comunale di Carrara ritiene opportuno ribadire alcune precisazioni in merito alle nuove modalità del Bando per l’incentivo economico individuale denominato “Pacchetto Scuola”.

Il Bando, come noto finalizzato a sostenere le spese per la frequenza scolastica (libri di testo, materiale didattico vario e servizi scolastici), è destinato alle famiglie degli alunni residenti nel Comune di Carrara, iscritti ad una scuola secondaria di primo e secondo grado, statale o paritaria e con un ISEE non superiore a € 15.000.

Nel corrente anno la Regione Toscana, con la delibera di Giunta  n. 360 del 27 aprile 2016, ha approvato i nuovi indirizzi per l’anno scolastico 2016-2017 e successivamente con il Decreto n. 2451 dello 05/05/2016 ha predisposto lo schema di bando, trasmesso  a Comuni e Unioni dei Comuni il successivo 6 maggio. Ciò con largo anticipo rispetto al passato, quando la procedura prevedeva la stesura concertata del Bando a livello provinciale, previa riunione di tutti i Comuni nel periodo settembre/ottobre.

Il Comune di Carrara, conseguentemente e coerentemente, dopo la riunione zonale e di concerto con i comuni di Massa e Montignoso, ha pubblicato il bando in data 19 maggio, procedendo alla relativa comunicazione, affinché fosse conosciuta in tempo utile la data di scadenza del Bando stesso: 8 luglio 2016.

Di seguito le modalità e la tempistica:

  • comunicato sulla stampa locale e sul sito del Comune in data 20/05/2016
  • invio stampati agli Istituti Scolastici interessati per l’informativa capillare alle famiglie in data 25/05/2016
  • invio a ICA e Istituti Scolastici di manifesti per l’affissione in data 25/05/2016, cosicché fosse ulteriormente ribadita e pubblicizzata la scadenza del Bando (8 luglio 2016).

In virtù della richiamata delibera di Giunta Regionale n. 360 del 27 aprile 2016, consegue che la graduatoria dei soggetti idonei ad accedere al provvedimento per l’anno scolastico 2016-2017 dovrà essere trasmessa dal Comune di Carrara alla Regione Toscana entro il prossimo 30 settembre, in anticipo quindi sui tempi prescritti negli anni precedenti quando la trasmissione dei dati avveniva nel gennaio dell’anno seguente.

A causa della ristrettezza dei tempi, come concordato con gli altri Comuni della conferenza zonale, l’Amministrazione comunale ha effettuato prima della chiusura delle attività didattiche l’informativa per il tramite degli Istituti scolastici interessati, così come sopra esposto.

Le nuove indicazioni dettate dalla Regione Toscana, infine, prevedono che il contributo non venga erogato agli alunni delle scuole primarie, dato che il Comune già provvede alla spesa per tutti i libri scolastici.