Week end di Ferragosto con il Pronto soccorso pieno da scoppiare ma, assicura il primario Alberto Conti, «nessuna criticità e tempi di attesa nella norma».
I pazienti sono aumentati rispetto ai fine settimane precedenti e si sono registrati numeri molto elevati per quel che rigaurda i casi di malore legati alla disidratazione, soprattutto negli anziani. In calo invece i ricoveri in codice rosso, ossia legati a patologie molto gravi per cui, lo ricordiamo, non ci sono tempi di attesa.
Il record degli accessi. I numeri fanno impressione. La media di accessi al Pronto soccorso del Nuovo ospedale delle Apuane è stata di 225 al giorno. Conun a giornata particolarmente calda, quella di sabato scorso dove si è avuto il picco con 227 persone che sono ricorse alle cure del Pronto soccorso.
Sono diminuiti del 15% i codici rossi e gialli: questo significa che sono state di meno le persone con patologie gravi che nel week end di Ferragosto sono arrivate in ospedale. Sono invece aumentati i codici minori con una maggioranza di malori legati al caldo, soprattutto nelle persosne anziane. Un discorso a parte merita la giornata del 14 agosto, vigilia di Ferragosto: dopo la mezzanotte: si sono registrati una decina di accessi di pazienti giovanissimi per abuso di alcol,
I tempi di attesa. Il dato che vieen sottolineato dal primario del Pronto soccorso del Noa è che i codici rossi e gialli sono stati evasi in 145 minuti, meno di due ore e mezzo.
Per i verdi la media è di tre ore e per gli azzurri due ore e venti: questo signica che i pazienti meno gravi vengono gestiti primi perchè necessitano di meno esami.
Per quel che rigaurda i tempi di attesa i pazienti arrivtai al Pronto soccorso in codice giallo hanno atteso una media di 18 minutyi, il tempo è stato di un’ora (62 minuti per la precisione) per i pazienti in codice verde. Chi aveva problemi di minore entitià, a cui è stato quindi assegnato un codice azzurro, ha aspettao poco più di un’ora e mezzo (86 minuti dice il report ufficiale).
«Questi sono i dati degli accessi – spiega il primario Alberto Conti – con i tempi di attesa e di permanenza al Pronto soccorso dove, quindi, non si sono registrate criticità».
Le patologie più frequenti. Un’emergenza dell’estate che si è confemrata anche nel week end di Ferragosto è stata loa disidratazione. Un fenomeno in forte aumento, spiega il primario del Pronto soccorso che ha colpito soprattutto i pazienti più anziani che hanno dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere.
«Per quel che riguarda i casi di disidratazione – spiega il dottor Conti – c’è stato un aumento significativo di accessi al Pronto soccorso. Sono stati parecchi gli anziani colti da malore o alle prese con altre patologie, come ad esempio il blocco intestinale, legate sempre alla disidratazione».
Insomma un’estate di grande lavoro che però non ha messo in ginocchi il reparto di primo soccorso del Nuovo ospedale delle Apuane.
«Posso dire che abbiamo retto – assicura il primario del reparto – anche in un momento di grande criticità a livello degli accessi come quello di quetsi ultimi giorni».
il tirreno