
Sicurezza, trasporti, arredo urbano, servizi: si rinnova il Protocollo d’intesa tra amministrazione comunale e operatori turistici dei campeggi di Partaccia per collaborare nella cura dei beni e del patrimonio naturalistico locale, per promuovere i servizi turistici offerti lungo il litorale e per valorizzare al massimo un’area che rappresenta la più vasta offerta per campeggiatori d’Europa.
E’ l’idea di fondo che sottende il Protocollo d’intesa per la riqualificazione e il rilancio di Partaccia che si rinnova per il biennio 2016/17 e che è stato presentato e firmato nel corso di una conferenza stampa a palazzo Civico dal Sindaco Alessandro Volpi alla presenza degli assessori Elena Mosti , Gabriele Carioli e Giovanni Rutili davanti a Marco Lucetti, Ercole Mussi e Matteo Tarabella di Ageparc e Assocamping
L’Amministrazione si impegna ad investire parte delle risorse provenienti dall’imposta di soggiorno e a collaborare attivamente con l’associazione dei campeggiatori per un progetto di marketing territoriale cui partecipano diversi settori: turismo , attività produttive, patrimonio, viabilità e ambiente.
Si tratta di investimenti puntuali e di progetti specifici per la zona di Partaccia che, via via, vanno a realizzare, un vero e proprio progetto di restyling calendarizzato in diverse tappe e volto alla valorizzazione di una delle zone a più spiccata vocazione turistica del comune.
Si parte dai trasporti e dai collegamenti con il Centro di Massa, di Marina e di Carrara, con il Noa per arrivare a comprendere un distaccamento dei vigili urbani e la nuova farmacia comunale nel ristrutturando stabile ex Combriccola fino al punto d’informazioni turistiche estivo in via Baracchini, alla pianificazione della manutenzione urbana e di una nuova segnaletica stradale per chiudere con un accordo atto migliorare la sicurezza intensificando i controlli grazie alla sinergia fra le forze dell’ordine .
Poi c’è il mercatino e l’intenzione di rilanciarlo con una riqualificazione delle attività merceologiche si chiude con il capitolo rifiuti con la raccolta differenziata nei camping e la collaborazione con l’Asmiu per un servizio di spazzamento della zona meglio gestito e un più capillare