Vento, acqua e grandine: il territorio apuano è stato flagellato dal maltempo che ha colpito tutta la Toscana. I vigili del fuoco sono intervenuti per salvare un automobilista che era rimasto bloccato, a causa dell’acqua alta, nel sottopasso del viale Vecchio a Massa, accanto al supermercato Lidl.  Tanti i danni anche causati dalla grandine: alcuni automobilisti hanno dovuto fare i conti con i vetri della macchina completamente devastati.

E intanto a Montignoso, gli operatori del mercato ortofrutticolo delle Jare sono esasperati: “Così non si può andare – spiegano – dalla mattina è iniziato a piovere dentro, sembrava di essere all’aperto. Da tempo abbiamo segnalato questo problema, abbiamo chiamato la polizia municipale perché facesse un sopralluogo e non abbiamo ottenuto niente”. In effetti, il problema dell’acqua all’interno del mercato è a dir poco evidente. “Il tetto è di fatto scoperchiato – aggiungono i negozianti – abbiamo chiesto interventi, sopralluoghi. Ma per ora senza successo. Davvero difficile lavorare in queste condizioni”.

Disagi per il maltempo anche a Marina di Carrara, colpita da una grandinata e da fulmini che hanno danneggiato un cavo della telefonia. E in Lunigiana, adAulla, il forte vento ha fatto cadere una pianta sulla carreggiata.

Danneggiati anche vigneti e frutteti. Primo bilancio già pesante da parte di Coldiretti Massa Carrara che sta raccogliendo le prime segnalazioni degli agricoltori. Le situazioni più critiche si registrano nel versante apuano del Candia e Montignoso, a confine con la vicina Forte dei Marmi, e nella zona lunigianese di Fosdinovo. Compromesse le prima fioriture della pregiata ed autoctona mela rotella che in Lunigiana con fatica le imprese agricole stanno recuperando. Preoccupazione – spiega Coldiretti – anche per gli effetti della grandine su vigneti e sugli oliveti che rappresentano una parte importante dell’economia agricola del territorio. Sono stati attimi di paura e preoccupazione per Marina Dazzi dell’azienda agricola Feudo Ghelardini, a Montignoso, dove in pochi minuti la grandine si è abbattuta con violenza sulle viti. E’ la seconda volta, la precedente il 23 aprile, che l’azienda agricola è bersaglio di calamità improvvise. La raffica di grandine non ha risparmiato nemmeno le colline del Candia dei Colli Apuani dove si produce il famoso Doc. Le viti si trovano nella fase clou della maturazione. La prima valutazione sarà fatta nelle prossime ore. E’ sconsolata Lucia Pellitti che a Fosdinovo è titolare di un’azienda agricola multifunzionale che produce mele, vino ed olio e che è già costretta a fare i conti periodicamente con i danni della fauna selvatica. Nelle prossime ore Coldiretti proseguirà nel monitoraggio per raccogliere tutte le denunce da parte delle imprese agricole

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