DOPO TANTI ANNI, NEL 2016, TORNIAMO A RESPIRARE GRAZIE A UNA SERIE DI PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO CENTRALE MA ANCHE AL LAVORO FATTO DA QUESTA AMMINISTRAZIONE NEL CORSO DEI SUOI DUE MANDATI. LO HA DETTO L’ASSESSORE ALLE FINANZE DEL COMUNE DI CARRARA GIUSEPPINA ANDREAZZOLI, PRESENTANDO IL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ANNO IN CORSO.

Dopo i bilanci “lacrime e sangue” ingessati dai tagli dei trasferimenti dal governo centrale e dal patto di stabilità, nel 2016 l’amministrazione carrarese torna a respirare e soprattutto a investire: solo per la manutenzione di strade ed edifici pubblici, quest’anno, usciranno dalle casse comunali 1,1 milioni di euro e per finanziare altre opere, ritenute strategiche, saranno accesi due mutui. Uno da 700 mila euro per il ripristino della strada per Noceto, resa inutilizzabile dall’alluvione del 2014; un altro da 1,4 milioni di euro per le migliorie alla rete fognaria di Marina di Carrara, quelle per intenderci che includono la realizzazione di una maxi condotta sotto viale XX Settembre e l’alleggerimento degli scarichi che oggi confluiscono alla foce del Carrione.

Sono questi i passaggi chiave dell’intervento con cui Giuseppina Andreazzoli, assessore alle Finanze del comune di Carrara, ha illustrato il bilancio di previsione per il 2016. Tra le note positive, la responsabile delle casse di Piazza Due Giugno, ha annoverato anche la confermza dei servizi erogati al cittadino e il mantenimento ai livelli del 2015 delle aliquote e delle tariffe dei tributi comunali.  Dal lapideo, com’è noto, quest’anno sono attesi 27,2 milioni di euro con un surplus sul 2015 di circa 2 milioni di euro, tenendo però conto che mai nella storia recente, il municipio ha riscosso quanto fatturato.

E proprio sull’incertezza del gettito del lapideo, dovuta sia ai problemi di riscossione sia ai contenziosi legali, si sono concentrate le obiezioni del Movimento 5 Stelle che con Matteo Martinelli ha sottolineato che «invece di tagliare l’Irpef, l’amministrazione sceglie di accantonare gran parte del surplus, proprio per via dei ricorsi». Il consigliere grillino ha espresso preoccupazione per il futuro delle partecipate, pur riconoscendo all’amministrazione il merito di aver ripreso gli investimenti e di aver acceso il muto per la strada di Noceto. Il Movimento 5 Stelle, e il resto dell’opposizione, hanno comunque votato contro il documento previsionale. Un sì compatto è arrivato invece dalla maggioranza, che con la capogruppo del Pd Roberta Crudeli ha dichiarato: «Bene l’aumento del gettito del lapideo, dal prossimo bilancio, utilizziamolo per ridurre la fiscalità a carico dei cittadini e delle famiglie che hanno diritto a beneficiare in termini di servizi e di minore tassazione dei proventi del marmo».