Oggi il Parlamento europeo ha approvato un rapporto che chiede di rivedere il sistema attuale di richieste di asilo per evitare che le difficoltà siano concentrate in un unico Paese.
“Gestione centralizzata delle domande di asilo. È questo il motivo principale per cui è necessario superare il regolamento di Dublino” ha dichiarato il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, sottolineando che questo è possibile solo “attraverso una revisione di fondo del precedente sistema, per permettere una più efficace gestione dei numerosi flussi di emigrati che chiedono asilo all’Europa. Il voto del Parlamento Europeo è un passo in avanti fondamentale verso il superamento del sistema di Dublino, superamento che il presidente Renzi ha sempre sostenuto”.
Ha poi proseguito Ferri: “ogni migrante non va considerato solo in funzione di uno Stato specifico all’interno dell’UE, ma dovrebbe essere considerato come una persona in cerca di asilo in tutta Europa e non in un singolo Stato membro.
La conferma della necessità di mettere in atto questo rapporto arriva dai numeri, che difficilmente mentono: 459 sono stati i voti favorevoli, 206 quelli contrari e 52 gli astenuti. Altro importante aspetto è che il rapporto chiede anche di stabilire percorsi legali ufficiali al fine di garantire l’ingresso nell’Unione, evitando così di rischiare la vita o di ricorrere ai trafficanti di essere umani”.
Ha poi concluso Ferri: “il documento chiede anche agli Stati membri di far fronte alle misure urgenti di redistribuzione da Grecia e Italia. Gli Stati membri dell’UE vanno considerati come un continuum della stessa UE, quindi lavoriamo perché ogni problematica venga condivisa e gestita insieme nella sua complessità, al fine di trovare soluzioni efficaci e risolutive”.