. Dopo la Ztl e lo spostamento del mercato settimanale, arriva per Massa la terza grande rivoluzione targata amministrazione Volpi: la raccolta porta a porta per tutto il centro città . Il progetto è stato presentato dal sindaco Alessandro Volpi con l’assessore all’ambiente e vice sindaco Uilian Berti e l’amministratore unico di Asmiu Federico Orlandi. L’area della raccolta. La raccolta porta a porta interesserà circa 1/3 della popolazione, 12.000 abitanti, di cui 900 utenze commerciali; riguarderà i residenti del centro storico, inteso come Ztl (area verde), un’area delimitata da via dei Colli, via Trieste e tutta l’Aurelia ( area rossa) e infine si spingerà fino a via Carducci, comprendendo da una parte tutto viale Stazione e dall’altra tutta via Benedetto Croce (zona gialla).

StampaTre tipi di raccolta. Non sarà per tutti i cittadini lo stesso tipo di porta a porta perché, anche se tutti dovranno differenziare i propri rifiuti dentro casa secondo le regole standard, saranno diverse le modalità con cui il rifiuto verrà prelevato. In Ztl i sacchetti con il rifiuto già differenziato dovranno essere portati davanti alle isole ecologiche mobili, strutture in metallo che si apriranno soltanto con i badge, consegnati a ciascuna utenza famigliare (vedi scheda a lato); chi abita in condomini dovrà invece conferire il suo rifiuto nei bidoni condominiali, che verranno posizionati appunto negli atri dei condomini e verranno poi svuotati dagli operatori in giorni prestabiliti; infine ci sarà il porta a porta tradizionale, per chi abita in singole case o villette, che prevede di lasciare la propria raccolta differenziata fuori dalla porta per permettere agli operatori di recuperarlo.

Come e quando differenziare. Ai residenti interessati dal porta a porta verranno distribuiti: due mastelli (piccoli bidoni), uno di colore marrone, per conferire l’organico (scarti di cucina, frutta, verdura, fiori, foglie e rametti, cialde di caffè, tovaglioli senza stampe) e uno di colore grigio, per il secco non riciclabile (piccoli oggetti di uso domestico, penne, carta carbone, forchette, coltelli, giocattoli, mozziconi di sigaretta, cd, pannolini, cerotti, cotone idrofilo); verranno distribuiti anche sacchi blu per conferire il multimateriale leggero (plastica, tetrapak, alluminio, acciaio, polistirolo per alimenti) e sacchi gialli per conferire carta e cartone; il vetro, invece, continuerà ad essere conferito nelle apposite campane che rimarranno presenti in città. L’organico verrà ritirato dagli operatori Asmiu il lunedì e il venerdì; la carta solo il mercoledì, il multimateriale il martedì e il sabato e il secco non riciclabile il giovedì ( gli orari verranno stabiliti in seguito).

StampaGli step. Intanto da aprile partirà la campagna informativa per i cittadini: assemblee pubbliche, incontri, gazebi, volantinaggio, spot pubblicitari e anche la possibilità di richiedere un promoter a casa per spiegazioni e consigli; da aprile a maggio verrà anche consegnato il materiale necessario per iniziare la raccolta differenziata: basterà presentarsi con un documento di identità che attesti la residenza ad uno dei gazebi allestiti dal Comune il martedì mattina durante il mercato settimanale e in numerose altre occasioni che verranno annunciate strada facendo.

Il via alla rivoluzione. A giugno partirà il porta a porta nelle aree interessate dal progetto e dopo i primi sei mesi inizierà il monitoraggio dell’esperienza, per capire se tutto funziona a dovere, se ci sia qualcosa da correggere e accogliere i suggerimenti dei cittadini.

il tirreno