Sta per iniziare la nuova era dell’accoglienza turistica in salsa carrarese. Da giugno i principali punti informazione del territorio comunale, quello di Marina, il check point dello Stadio e quello di Fossa Cava, nei bacini marmiferi dovrebbero essere affidati a un unico gestore che avrà anche il compito di attivare il nuovo punto di accoglienza di San Martino. Si tratta di una vera e propria rivoluzione, che sarà definita tramite un bando di gara a procedura ristretta: il municipio inviterà una serie di soggetti pre-selezionati, sulla base di affidabilità, competenze e “curriculum” e poi tra questi sceglierà un vincitore, valutandolo su criteri ben definiti. «Cerchiamo operatori strutturati che portino un valore aggiunto al nostro territorio» ha spiegato l’assessore al Turismo Riccardo Coppola senza nascondere di nutrire grandi speranze per l’infopoint di Fossa Cava. Si tratta della struttura di accoglienza che sorge ai piedi della Cava Romana, «un sito unico in Europa in grado di richiamare migliaia di visitatori» ha spiegato l’esponente dell’amministrazione. Qui saranno messi in vendita souvenir, rigorosamente Made in Carrara perché ha detto Coppola, «è finita l’era delle statuette della Torre Pendente esposte alle cave». Il vincitore del bando di affidamento degli infopoint, sarà chiamato a promuovere il più possibile le bellezze del nostro territorio mettendo a punto, perché no un pacchetto turistico su Carrara da “vendere” in giro per il mondo. E avrà il compito di avviare il nuovo info point di San Martino, per raggiungere il quale, sarà necessaria qualche modifica alla viabilità in modo da consentire l’accesso dal parcheggio retrostante.
Volutamente escluso dal bando l’info-point di Piazza Matteotti, che nelle intenzioni dell’assessore Coppola dovrebbe essere affidato al nuovo Centro Commerciale Naturale di Carrara (in fase di costituzione in questi giorni) o alla Pro-Loco in modo da garantire un filo diretto con gli eventi che vengono organizzati in centro. Coppola ha illustrato le novità sul turismo alla commissione Attività Produttive che ha accolto positivamente le proposte dell’assessore, lamentando però – soprattutto per voce di Maria Elena Musetti (Forza Italia) – la mancanza di trasparenza sul rialzo delle tariffe per i bus turistici deciso dalla giunta senza alcuna consultazione con i consiglieri comunali.