Da oltre 20 anni l’azienda Costa lavora nel settore dei rifiuti, nel 2005 ha realizzato un impianto di produzione CDR e come tutti ormai sapranno questa è un attività che si svolge all’interno di un capannone.

Il capannone è di svariate migliaia di metri quadrati ed è difficile affermare che qualcuno si sia accorto della sua esistenza soltanto oggi!!

Nel corso di questi anni sono stati svolti innumerevoli controlli da parte degli enti preposti, si sono svolte Conferenze dei Servizi, incontri e sopraluoghi e mai è stato riscontrato il problema capannone.

Quindi sentire dire da qualcuno “che i sindacati dovrebbero dire qualcosa vista la situazione in cui sono stati fatti lavorare gli operai fino ad oggi..” ci sembra di certo un’affermazione fuori luogo e volutamente provocatoria. Non spetta a noi interpretare documenti, fare valutazioni e analisi. Persone preposte lo hanno già fatto e lo rifaranno di certo in futuro.

Il capannone, in cui lavorano 50 dipendenti, è stato verificato e dichiarato sicuro, proprio con l’autorizzazione alla lavorazione. Il capannone nel corso di questi anni ha subito intemperie, terremoti ed anche l’incendio, nonostante tutto non ci risulta siano mai stati riscontrati problemi di sicurezza.

Se esisteranno mancanze amministrative, finora pertanto non riscontrate, sarà cura delle istituzioni trovare con la proprietà le opportune soluzioni.

Certo è che non si può mettere a repentaglio il lavoro, senza motivazione valida e certa, soprattutto in un territorio con una disoccupazione elevata come il territorio Lunigianese.

Forse qualcuno non lo ricorda ma le maestranze da anni subiscono questo clima di incertezza e hanno già dovuto ricorrere ad ammortizzatori sociali e riduzioni dell’orario di lavoro e ancora non c’è chiarezza sul loro destino.

Noi come sindacato non difendiamo la Ditta Costa ma i lavoratori della Ditta Costa, come d’altronde siamo pronti a difendere qualsiasi altro cittadino cui viene messo in discussione il posto di lavoro.

Sui giornali, in questi anni, abbiamo letto le dichiarazioni di tante persone ma mai nessuna riportava “ho trovato un posto di lavoro alternativo ai dipendenti Costa”. E purtroppo, abbiamo l’impressione che mai la leggeremo.

Massa, 23 gennaio 2016

  Segretario Presidio FIT-CISL

Massa Carrara Toscana Nord

Mannini Luca