È stato tagliato nel primo pomeriggio di Sabato il nastro che ha ufficialmente aperto le porte del magico mondo di Babbo Natale. A dare concretamente il via al tutto il Sindaco Lucia Baracchini, che è stata poi la prima a visitare questo piccolo gioiello per i più piccoli. E poi via all’orda di bambini che già stava aspettando ansiosa nella piazzetta della Pace. Presenti rappresentanti di tutte 
le associazioni che hanno partecipato e contribuito al risultato finale, che hanno accolto i giovani visitatori tra laboratori, foto ricordo ed attività. Una volta varcato l’ingresso l’impressione è quella di entrare in un mondo parallelo, tra colori, luccichii e luci colorate. Ad accogliere grandi e piccini gli elfi, accompagnatori curiosi dei giovani esploratori alla scoperta di questo villaggio incantato. Il pozzo dei desideri, la stanza di Babbo Natale, la sua sala da pranzo e addirittura lo studio, dove legge con attenzione tutte le letterine che i bambini di tutto il mondo gli spediscono.
E poi l’angolo fiabe, dove un elfo dolce e premuroso accoglie tutti i bambini per leggere loro piacevoli racconti sul Natale. Due piccole aiutanti del Babbo più famoso del mondo poi, si occupano di raccogliere le varie letterine e spedirle lontano lontano. E poi finalmente lui, Santa Claus pronto e disponibile a posare con i più piccoli e ad accogliere ogni loro più segreto desiderio.
Un viaggio sensoriale ma soprattutto temporale. Anche i grandi tornano bambini nel Villaggio di Babbo Natale, immersi in un’atmosfera in grado di far tornare tutti indietro nel tempo. La stanza dei dolci, la mangiatoia delle renne, i palloncini colorati, faranno vivere ai vostri bambini un’esperienza magica, unica nel suo genere in tutto il territorio.
Grande il successo già nel primo fine settimana della sua apertura, quando oltre ottocento bambini, insieme alle loro famiglie, hanno varcato le soglie della Vetrina della Città, dove il tutto è ambientato.
Una chiamata a cui è impossibile mancare, per trascorrere, e far trascorrere, un Natale speciale a tutti.
Un’eccellenza che solo a Pontremoli è possibile vivere in prima persona.
