Ammontano a più di 70 milioni di euro i decreti di pagamento già emessi da ARTEA, l’agenzia della Regione Toscana per le erogazioni in agricoltura, relativamente agli anticipi della PAC, la politica agricola comune. I decreti riguardano 9464 imprese che riceveranno gli anticipi relativi al 70% del premio base disaccoppiato più la somma spettante per il cosidetto greening.

Questo lo stato dell’arte degli anticipi dei pagamenti in Toscana nel primo anno che vede l’attuazione della riforma della PAC. Un’annata – fanno notare negli uffici regionali – più difficile delle altre, sia per le novità della riforma sia per il ritardo con il quale AGEA, l’agenzia nazionale per i pagamenti, ha fatto arrivare il ricalcolo dei titoli, necessari per i pagamenti, su tutte le aziende.

Si ricorda peraltro che il calcolo per il greening viene effettuato sui titoli provvisori, vista la mancanza di quelli definitivi. I provvedimenti emessi in questa fase – si precisa – riguardano le aziende che non presentano anomalie nel sistema, mentre per quelle che presentano anomalie il percorso è più lungo dovendosi effettuare i calcoli uno a uno.

“Tenuto conto che ARTEA si è ritrovata ad operare in un contesto particolarmente difficile per il primo anno di riforma della Pac – commenta l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi – mi pare che i pagamenti in Toscana stiano andando avanti e che si possa essere soddisfatti. La mole dei pagamenti che la Regione riesce ad assicurare come “anticipo” è importante e rappresenta una buona risposta alle esigenze delle imprese.”