Di fronte alle ultime esternazioni pubbliche del sindaco su stralci e rivolgimenti che secondo lui saranno possibile nella fase delle osservazioni, esprimiamo una forte perplessità e attiriamo l’attenzione su una sentenza del Tar Toscana che stabilisce esattamente il contrario, ovvero che in caso di “stralci” che snaturano il Piano Strutturale è necessaria la Riadozione dello strumento urbanistico. Si dà il caso che durante il consiglio comunale sul RU, il PD abbia presentato un emendamento, il numero 67, in cui ha chiesto il cambio di destinazione di uso dell’area lungo via Baracchini compresa tra Massa Avenza e l’Autostrada. Il PS prevedeva in quella zona un’area di tessuto storico (CS). È stato richiesto un cambio di destinazione ad area Turistico Ricettiva a servizio di camper.
In proposito va sottolineato che si tratta di una modifica del Quadro Conoscitivo che lo indicava come Tessuto storico viene individuato un cambio rilevante di destinazione d’uso non è prevista alcuna perequazione che preveda un’opera di interessepubblico in cambio si prevede un’area turistico fuori dal perimetro del comparto campeggi
A nostro avviso questo emendamento configura un cambiamento rilevante in contrasto col Piano strutturale, che inoltre non prevede alcun interesse pubblico. Al contrario mette a rischio un’aria boscata di 5000 mq circa.
Appare evidente che già in questa fase le modifiche apportate possono configurare la necessità della riadozione del RU. Poniamo due domande: come fa il Sindaco a sostenere la possibilità di stralci e cambiamenti assai rilevanti in sede di osservazioni, quando invece l’unica strada è la riadozione del RU stesso?
Che fine ha fatto la pubblicazione del RU? Quali problemi la impediscono?
GRUPPO CONSILIARE ARANCIONI PER MASSA