Ci sono un italiano, un tedesco e un albanese… Non è l’inizio di una barzelletta, ma il racconto dell’arresto di tre persone da parte degli agenti delle volanti. L’episodio è successo venerdì sera e se sono scattate le manette è merito dell’intensificazione dei servizi di un piano di controllo del territorio che ha come obiettivo la prevenzione dei furti e delle rapine. I poliziotti hanno avuto fiuto nell’individuare quel furgone di colore chiaro che si stava allontanando dalla zona industriale. La volante si è messa alle costole del mezzo e in un paio di isolati ha intimato l’alt ai tre occupanti. Sono scesi l’italiano (originario di Caserta), l’albanese e il tedesco. È bastato un controllo al terminale per capire che il terzetto aveva una lunga serie di precedenti. Quindi la pattuglia ha deciso di soffermarsi un po’ di più nella verifica.
E mentre gli uomini in divisa chiedevano spiegazioni per una manovra azzardata fatta nei pressi di una rotonda, dalla centrale è arrivata una segnalazione di furto. Avvenuto proprio nella zona dove era stato avvistato il furgone. Così è bastato dare un’occhiata all’interno del furgoncino per trovare la refurtiva. Il valore della merce era di qualche migliaio di euro, anche perché erano strumenti che servivano per la lavorazione del marmo. Roba che si piazza in pochi giorni sul mercato clandestino.
Così invece di restituire i documenti al terzetto, la volante ha stretto le manette. In tribunale il fermo è stato convalidato, con l’italiano che è finito in carcere mentre i due stranieri sono stati messi ai domiciliari.
Nella settimana appena trascorsa la polizia ha messo in campo uno servizio di controllo straordinario del territorio per il contrasto dei furti e delle rapine nelle abitazioni, per far percepire la presenza delle istituzioni nelle zone in cui si ritiene più elevato il rischio per la sicurezza dei cittadini. L’operazione ha visto l’impiego di numerosi uomini e mezzi, alcuni dei quali appositamente giunti dal reparto Prevenzione crimine per la Toscana proveniente da Firenze. Le operazioni hanno interessato, in fasce orarie diversificate, diverse zone della città. Area industriale compresa. Il furgone ha avuto la sfortuna di passare nel momento sbagliato.
il tirreno