Il Sottosegretario del Ministero della Giustizia Cosimo Maria Ferri è intervenuto in merito all’apertura della sezione B della Casa di Reclusione di Massa: “Esprimo soddisfazione per questo passo in avanti che permetterà una migliore condizione di vita per i detenuti, che avranno servizi sanitari e spazi ricreativi qualitativamente superiori.
Colgo l’occasione per ringraziare il Ministro Andrea Orlando e il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria per il loro impegno grazie al quale oggi apriamo questa struttura ferma da molti anni e costata circa tre milioni di euro. Ringrazio anche il Provveditorato alle opere pubbliche e quello del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria per aver contribuito a svolgere alcuni interventi necessari per rendere possibile la fruizione di questa struttura.
Considero l’apertura di questi nuovi spazi un atto necessario, anche in virtù dei soldi pubblici spesi e della situazione di difficoltà derivante dal sovraffollamento che abbiamo vissuto fino a pochi mesi fa. È indispensabile che gli investimenti che vengono effettuati con soldi pubblici siano produttivi e possano essere utilizzati per migliorare i servizi.
L’edilizia legata alle carceri è un argomento molto sentito per questo Governo che si è impegnato in prima linea per la battaglia di civiltà di garantire una detenzione dignitosa e umanizzata e allo stesso tempo ha investito sulla necessità di rispettare i principi costituzionali e le richieste dell’Unione europea, in particolare a seguito della sentenza Torreggiani.
Con questa nuova sezione si avrà la possibilità di ospitare fino a sessantotto detenuti in condizioni ottimali e a norma di legge nazionale ed europea. L’aspetto certamente più positivo di questa ala B è la sua predisposizione ad ospitare detenuti affetti da disabilità, a riprova della volontà di umanizzare e creare le condizioni migliori anche per coloro che necessitano di maggiori attenzioni. Saranno migliorati i servizi sanitari e ci saranno sei nuove stanze per la degenza di detenuti affetti da disabilità motorie. All’interno della struttura verrà anche predisposto un presidio sanitario dell’Azienda Usl di Massa che costituirà un importante punto di riferimento. Nelle prossime settimane dovremo valutare un adeguamento del personale e per questo auspico possa crearsi un serio clima di confronto e collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti affinché si possa cooperare per trovare la soluzione migliore. Sono certo che anche con l’importante apporto della Polizia Penitenziaria riusciremo a rendere questa struttura un fiore all’occhiello per il nostro sistema carcerario.”