Apprendiamo con una nota ufficiale del Comune di Massa a firma del dirigente del settore 5 (edilizia, Suap e Sviluppo economico) che dal prossimo 13 ottobre il mercato settimanale del martedì rientrerà nel centro città.
Gli uffici hanno già provveduto a convocare gli ambulanti per il 24 – 29 settembre e primo ottobre per l’assegnazione dei posti nella nuova area mercatale.

Il mercato come è noto occuperà queste aree, piazza aranci , via Petrarca, Largo Matteotti, Piazza Palma, parcheggio ex intendenza di finanza da parte degli alimentaristi e Viale Eugenio Chiesa sia nel tratto ascendente che discendente in circa 3 anni è il terzo  spostamento che il mercato di Massa subisce.

Confimprese ha sempre evidenziato la necessità di mantenere fino al 2017( direttiva Bolkestain) l’ubicazione del Viale Roma scelta per altro condivisa da molti operatori e da altre associazioni ma a nulla sono valse le argomentazioni  addotte  per far si che lo spostamento stesso non  avvenisse.

Il Sindaco Volpi molto probabilmente in campagna elettorale si era impegnato in tal senso ed “onora” l’impegno preso verso quei cittadini che in questi mesi si sono battuti per lo spostamento.

Va  sottolineato  che,  questo non è il ritorno del mercato in centro   ma un ulteriore spostamento con  una nuova collocazione,  questa volta  nel centro nevralgico della città, In una situazione di  riduzione dei parcheggi, chiusura della  strada che  va verso i paesi a monte ed  un contesto in cui coesistono ed  insistono  ztl h 24 e le  principali attività politico economiche culturali cittadine (banche, comune provincia scuole sedi di associazioni e sindacati) Riteniamo che questa è una scelta assolutamente errata dettata solo ed esclusivamente dalla politica, senza minimamente tener conto delle esigenze aziendali,

In un momento certamente non florido dal punto di vista economico la futura situazione mercatale potrebbe mettere in difficoltà molte aziende che sarebbero costrette a chiudere.

Anche quando non si hanno dipendenti si perdono comunque  posti di lavoro perché i titolari dell’azienda stessa sono lavoratori a tutti gli effetti  che se disoccupati andrebbero ulteriormente ad incrementare le liste di chi non ha un occupazione certa,

E’ un concetto questo, forse poco considerato, ma  che  un amministrazione dovrebbe tenere  conto.
Confimprese Massa  Carrara  e  Versilia

presidente
Claudio Lotto