Arrestato dagli uomini delle volanti della Polizia di Stato di Massa Carrara un pericoloso cittadino di origini marocchine di 26 anni perché rientrato clandestinamente in Italia dopo una precedente espulsione.
Questo è quanto accaduto nella giornata appena trascorsa quando gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, nel corso di una intensificata e mirata attività di controllo del territorio finalizzata a prevenire reati contro il patrimonio e contro il traffico di sostanze stupefacenti, hanno controllato lo straniero che, a bordo di una vettura di grossa cilindrata con altri connazionali a bordo, in transito in viale Roma, da subito risultava essere un personaggio di notevole spessore criminale in quanto già gravato da precedenti di polizia per tentata rapina e reati in materia di immigrazione, stupefacenti, porto di oggetti atti ad offendere e furto.
Accompagnato in Questura per gli approfondimenti investigativi del caso l’uomo è risultato essere già stato espulso nel 2011 e riaccompagnato coattivamente nel suo paese di origine e pertanto, avendo violato il divieto di fare rientro in Italia per un periodo di 5 anni, è stato posto in stato di arresto per violazione della normativa sull’immigrazione.
All’esito del giudizio, tenutosi stamattina, l’arresto è stato convalidato ed il cittadino straniero è stato condannato alla pena della reclusione per anni 1, mesi 1 e giorni 10 da scontarsi agli arresti domiciliari.