Approvata all’unanimità dal Consiglio regionale una mozione che riguarda la Nca (Nuovi Cantieri Apuania) di Massa Carrara, e che impegna il presidente e la Giunta regionale “a richiedere quanto prima la convocazione del tavolo istituzionale nazionale con l’intento di ottenere dall’azienda il pieno rispetto degli accordi siglati in sede ministeriale nel dicembre 2012”. La mozione, a firma dei consiglieri M5S Giacomo Giannarelli e Gabriele Bianchi, è stata illustrata in aula da Giacomo Giannarelli. “Chiediamo un pronunciamento unanime del Consiglio”, ha detto il consigliere, ricordando i dettami istituzionali in materia di lavoro. L’atto sottolinea infatti il perdurare di difficili rapporti interni all’azienda “che trovano culmine nell’atteggiamento tenuto dalla dirigenza nei confronti di lavoratori e lavoratrici Nca che vengono tenuti inoperosi dentro a capannoni in disuso” e il ripetersi di procedure disciplinari nei confronti dei lavoratori “alle quali spesso l’azienda commina sanzioni pesanti, ignorando peraltro laddove condannata in sede giurisdizionale di ottemperare a quanto definito”.
Giacomo Bugliani ha annunciato il sì del gruppo Pd alla mozione dicendosi favorevole “a un dialogo con la proprietà”. “In questa vicenda entrano in campo valori costituzionali che devono essere tenuti attentamente in equilibrio – ha commentato Bugliani -. Da un lato c’è la libertà di attività economica dei privati, dall’altro il rispetto della dignità dei lavoratori”. Il consigliere ha spiegato di aver visitato i cantieri dopo l’ingresso del nuovo azionista e di aver trovato “che all’azienda è stato dato un nuovo volto, e questo è un merito che va riconosciuto alla proprietà”. Si deve tuttavia tenere conto “del dramma dei lavoratori che non sono tuttora indirizzati a un ruolo specifico”.