Un incendio boschivo si è sviluppato nella giornata di ieriincendio pontremoli 6 15 nel comune di Pontremoli in località Traverde.

L’allarme è stato lanciato nel pomeriggio intorno alle 14,00 da alcune segnalazioni di privati cittadini pervenute ai numeri di emergenza.

Sul posto è intervenuto il personale del Comando Stazione di Pontremoli del Corpo forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco, dell’Unione di Comuni della Lunigiana e dell’associazione di volontariato Alfa Victor di Filattiera.

Le operazioni di spegnimento, avviate immediatamente, si sono protratte per circa due ore.

Nell’evento è rimasta ferita un’anziana signora che ha riportato varie ustioni in diverse parti del corpo che ne hanno reso necessario il trasporto in elicottero presso l’ospedale di Cisanello a Pisa.

La superficie andata a fuoco è risultata pari a circa 5.000 mq, di cui 500 mq cosituiti da bosco ceduo di specie quercine e 4.500 mq da terreno incolto con presenza di piante da frutto.

 

guardia forestale 1Il Corpo forestale dello Stato ha effettuato i relativi accertamenti tecnici e sta svolgendo le indagini per risalire alle cause dell’evento e per l’individuazione dei responsabili dell’incendio.

 

Lo sviluppo e la propagazione delle fiamme sono state favorite dalle temperature molto elevate presenti nel primo pomeriggio della giornata odierna.

Il Corpo forestale dello Stato ricorda che sulla base delle previsioni meteorologiche dei prossimi giorni, persisteranno le condizioni di temperature molto elevate e l’assenza di precipitazioni meteoriche.

Pertanto sussisteranno le condizioni favorevoli allo sviluppo degli incendi boschivi e di conseguenza occorre adottare tutte le precauzioni finalizzate a prevenire il verificarsi del fenomeno.

Si fa presente che durante tutto il periodo a rischio per lo sviluppo degli incendi boschivi, che in Toscana va dal 1 luglio al 31 agosto, è vietato compiere azioni a rischio che, possono determinare, anche solo potenzialmente, l’innesco di incendi boschivi quali l’accensione di fuochi e/o carbonaie, l’uso di strumenti o attrezzature a fiamma libera o che possano produrre scintille o faville, l’accumulo o lo stoccaggio all’aperto di fieno, paglia o di altri materiali facilmente infiammabili.

In particolare inoltre si sottolinea che è vietato qualunque abbruciamento di materiale vegetale di origine agricola.

Relativamente a quest’ultimo aspetto il Corpo forestale dello Stato ricorda che nel maggio 2015 è cambiata la normativa forestale regionale che, relativamente all’abbruciamento dei residui vegetali, prevede una sostanziale novità: durante il periodo a rischio è vietato qualunque abbruciamento di materiale vegetale, indipendentemente dagli orari e distanze dal boscIn caso di mancato rispetto della previsione normativa per gli abbruciamenti, si applicano vari tipi di sanzioni: quelle amministrative vanno da un minimo di € 240,00 fino ad un massimo di € 10.000 nei casi più gravi; quelle penali quando l’abbruciamento assume la connotazione di smaltimento illecito di rifiuti.

Si ricorda infine che chiunque avvistasse un incendio può contattare il numero 1515 del Corpo Forestale dello Stato,  il 115 dei Vigili del Fuoco oppure il numero verde della Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana 800 425 425.