Si è tenuta ieri a Marina di Massa, presso Villa Cuturi, l’assemblea generale dell’Associazione Riviera Apuana, che riunisce gran parte degli stabilimenti balneari del nostro litorale e della quale il Consorzio Riviera Toscana costituisce il braccio operativo.
Nonostante molti bagni siano già in attività e negli altri fervano gli ultimi lavori prima dell’apertura, la partecipazione è stata notevole, a riprova dell’importanza degli argomenti all’ordine del giorno.
La Strada del Mare. Il Presidente Stefano Gazzoli ha illustrato alla platea lo stato dell’arte del progetto “Mare Sicuro”, iniziativa alla quale Riviera Toscana ha dedicato molte energie e investimenti economici non banali. “Mare Sicuro”, avviato ormai da qualche stagione, si compone di numerose iniziative volte a garantire il massimo dell’assistenza in mare e sulle spiagge a tutti gli ospiti, residenti e turisti, attraverso azioni di prevenzione e soccorso. Quindi, anche per questa stagione, sarà innanzi tutto realizzata la “Strada del Mare”, ossia la messa in opera delle boe a 300 metri dalla battigia, attraverso un piano collettivo che garantisce anche la manutenzione della struttura, che indica il limite della balneazione sicura.
Defribrillatori e formazione. Rientrano anche i 22 defibrillatori di proprietà del Consorzio Riviera Toscana, che durante la stagione invernale sono dati in comodato d’uso gratuito a scuole e società sportive del territorio comunale. I defibrillatori saranno posizionati in altrettanti stabilimenti balneari, individuati da piantine distribuite su tutta la costa di Marina di Massa. Più di cento sono gli operatori, bagnini e titolari di bagni, che l’Associazione ha formato per l’utilizzo di questi apparecchi. A questo proposito, è importante sottolineare che il Consorzio si è reso autonomo sotto questo profilo, in quanto diversi dirigenti hanno conseguito il brevetto di formatori sotto l’egida del Servizio 118.
Noi e il Mare, informazione e sensibilizzazione. Completano il progetto le iniziative denominate “Noi e il Mare”, manifestazioni pubbliche che si svolgeranno durante l’estate, direttamente sulle spiagge, alle quali prenderanno parte attiva stabilimenti balneari dell’Associazione Riviera Apuana, Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco e Associazioni di Salvamento, con la finalità, attraverso varie dimostrazioni pratiche, di sensibilizzare cittadini e turisti verso tutte quelle pratiche atte a rendere sicuro il soggiorno al mare.
Economia, territorio e sinergie. Sono state poi presentate ai convenuti le numerose collaborazioni instaurate con aziende del territorio. L’Associazione Riviera Apuana infatti promuove una politica di sinergie con fornitori locali, con la finalità di sostenere l’economia del comprensorio e, ove possibile, far conoscere le tipicità della nostra provincia. Tutto questo rientra poi nel più vasto progetto “Terra Apuana”, volto, nel medio e lungo periodo, a valorizzare tutti gli aspetti, enogastronomici, storici, artistici e paesaggistici della nostra Provincia.
Direttiva Bolkestein. In chiusura dei lavori, è stato fatto un quadro dell’attuale situazione dei concessionari demaniali marittimi nei confronti della così detta “Direttiva Bolkestein”, che, secondo alcune tesi, dovrebbe prevedere evidenze pubbliche per le concessioni balneari. Nonostante le legittime preoccupazioni della categoria in questo regime di perdurante incertezza, comunque i soci di Riviera Apuana hanno garantito la piena partecipazione a tutti i progetti.
Avanti nonostante le difficoltà. Fatto rilevante emerso da questa assemblea è che il mondo balneare apuano mostra di non voler arrendersi di fronte alle numerose difficoltà, e continua a crescere e investire per garantire a turisti e popolazione residente una stagione balneare gradevole e sicura.