«Lupi della notte. Johnson family colpisce ancora». E’ stata proprio questa firma, scritta con la vernice spry nera a incastrare la gang dei “vandali per noia”. Ci sono volute settimane di indagini e rilievi della scientifica, ma alla fine il comando di polizia di Cararra è riuscito a ricostruire l’identità dei tre ragazzi, tutti carraresi tra i 20 e i 24 anni, responsabili di una serie di blitz vandalici sul litorale.
Il primo è stato all’Istituto Natuico Fiorillo, a Marina di Carrara: qui, oltre a lasciare la loro firma sui muri della scuola, i tre vandali hanno messo a soqquadro diverse aule e danneggiato i distributori automatici di bevande e merendine. Poi, qualche giorno dopo, hanno preso di mira il circolo del tennis del Club Nautico: stessa scritta sui muri, accompagnata questa volta dal furto di un pc. Ma al di là dei danni provocati durante i loro blitz, quello che desta maggiore stupore sono le motivazioni che hanno animato la banda: rintracciati e interrogati dalla polizia, i tre giovani hanno ammesso di aver agito per noia, “solo per movimentare un po’ la serata”. Un passatempo, si fa per dire, che è costato loro una denuncia per furto aggravato e danneggiamenti.