L’imprenditrice del marmo Bernarda Franchi, a capo insieme al fratello Alberto di uno dei colossi dello statuario (la Umberto Franchi Marmi) lascia il cda di CarraraFiere.
Le dimissioni sono ufficiali. Lo conferma, dall’estero dove si trova in questi giorni, la stessa Franchi: «motivi personali e troppi impegni» da qui la decisione di lasciare la poltrono nel consiglio di amministrazione della fiera.
Il cda della Internazionale Marmi Macchine, alla luce delle dimissioni di Bernarda Franchi è composto dal presidente: Fabio Felici e dai consiglieri Abramo Filippo Bellesi, Giancarlo Bernieri, Roberto Bertelloni e Ercole Mussi. Nel collegio sindacale ci sono Giorgio Dell’Amico, presidente,Daniela Bedini e Achille Marini.
Una defezione pesante quella della Franchi, visto che si era fatto il suo nome, in un primo tempo, anche per la presidenza della stessa Imm. E ancora un altro segnale che può essere letto come uno strappo fra il tessuto produttivo, quello del lapideo, e la città, anche se le motivazioni sono – per ora- quelle laconiche pronunciate dalla stessa imprenditrice.
Il presidente, Fabio Felici, prova a gettare acqua sul fuoco delle polemiche e, per la consigliera Franchi parla di “dimissioni congelate”.
«Dobbiamo ancora parlare con Bernarda Franchi a metà aprile, al momento le sue dimissioni sono in stand by». Insomma se dall’Imm l’intenzione è quella di ricucire, o meglio di frenare, le dimissioni di Bernarda Franchi sembrano già ormai ufficiali.
il tirreno