Quando si parla di traffico, parcheggi e sosta la polemica si sa è sempre dietro l’angolo. Figuriamoci se il tema è la riapertura alle auto di una piazza ormai da anni interdetta ai mezzi a motore. E infatti l’annuncio del sindaco di Carrara Angelo Zubbani sul possibile ritorno delle auto in piazza Accademia ha scatenato una raffica di reazioni, molto eterogeneo. Il primo cittadino ha spiegato che la giunta sta valutando l’ipotesi di destinare anzi ridestinare Piazza Accademia alle funzioni di parcheggio. La sosta sarebbe consentita solo la mattina, con disco orario, senza ticket né distinzioni tra residenti e non. L’amministrazione si sta confrontando su questa opzione su espressa richiesta di alcuni commercianti del centro, riconducibili a Confcommercio, che da tempo annoverano la mancanza di stalli gratuiti in centro città tra le cause della crisi del loro settore. Tra le ragioni a sostegno del ritorno degli stalli bianchi ai piedi dell’Accademia, qualcuno cita il fatto che la piazza è in pendenza e dunque difficilmente fruibile per iniziative e manifestazioni. Ma anche il fronte del “no” ha diverse frecce al suo arco: in questo caso la più gettonata è quella secondo la quale il parcheggio in piazza Accademia non servirebbe affatto a risolvere i problemi del commercio carrarese, che avrebbero cause diverse. In questo filone si inserisce anche l’Associazione “Nuovo borgo antico” che qualche giorno fa dal suo sito aveva lanciato un sondaggio al riguardo. Su un campione di 70 visitatori, alla domanda sul ritorno delle auto in piazza Accademia, il 30% si è detto favorevole, il 24% contrario mentre il 46% ha risposto che i problemi di cui parlare sono altri. Chissà se l’amministrazione nelle sue valutazioni terrà conto anche di queste riflessioni. Intanto da piazza Due Giugno spiegano che ancora nulla è deciso e che per avere qualcosa di ufficiale si dovrà attendere la prossima seduta di giunta.