mappa bombaDomenica 1 marzo: dalle 8,30 del mattino, la superficie compresa nel cerchio che passa dalla località stadio, all’incrocio di baudoni, dalla località Giampaoli fino alla rotatoria della strada dei marmi dovrà essere già completamente evacuata. L’elenco esatto delle strade interessate allo sgombero è disponibile sul sito del comune di carrara e sui 40 mila volantini distribuiti in queste ore dall’amministrazione. I 17 mila cittadini residenti nella zona di protezione, più i titolari delle attività produttive dovranno allontanarsi, come previsto dall’ordinanza emanata dal sindaco di Carrara Angelo Zubbani e dal prefetto Giovanna Menghini su disposizione degli artificieri. Prima di uscire dalle abitazioni gli evacuati sono tenuti a lasciare porte interne e finestre aperte, chiudendo solo gli infissi; a chiudere acqua e gas; a portare via gli animali domestici e rimuovere le auto.

Per i 100 abitanti con problemi di salute gravi, che necessitano di assistenza specialistica, la Asl1 ha già predisposto un piano ad hoc, con trasporto in ambulanza e accoglienza presso l’ospedale da campo che verrà allestito, già dalle 14 di domani a CarraraFiere. Qui saranno predisposti anche 1800 posti a sedere e un servizio di ristoro con bevande calde. Oltre al polo fieristico di Marina di Carrara, i cittadini evacuati potranno sistemarsi anche presso il cinema teatro Garibaldi di via Verdi in centro città. Di qui  l’invito lanciato dal sindaco di Carrara Angelo Zubbani ai commercianti carraresi a tenere aperti i battenti, soprattutto i titolari di bar, pizzerie e caffè chiamati a garantire accoglienza agli sfollati. Durante la durata delle operazioni, presso la sede del municipio sarà allestita una sala di comando, alla presenza dei vertici delle istituzioni coinvolte. Di qui saranno gestite le comunicazioni alla popolazione, grazie al filo diretto con gli artificieri che effettueranno lo spoletta mento. L’area di protezione sarà pattugliata da volontari e forze dell’ordine fino all’inizio delle operazioni di disinnesco: durante questa procedura, infatti, anche gli addetti ai lavori dovranno uscire dalla zona perimetrata. Concluso lo spolettamento gli artificieri daranno il via libera alla sala comando, che provvederà a informare i cittadini sulla riapertura dell’area di protezione: il messaggio sarà pubblicato sul sito web del comune di carrara e della prefettura, attraverso alcuni altoparlanti installati su auto che percorreranno in lungo e in largo la città e le sue frazioni ma soprattutto per mezzo di telefonate preregistrate che coinvolgeranno tutto il territorio comunale. «Si raccomanda i cittadini evacuati di rimanere in contatto con amici e parenti residenti all’esterno dell’area di protezione raggiungibili dal messaggio telefonico che annuncerà il termine delle operazioni» si legge sul volantino distribuito dall’amministrazione.