Il Commissariato di Polizia di Carrara ha tratto in arresto presso la stazione FF.S. di Avenza un pregiudicato trentenne marocchino, sul quale pendeva un “ordine di carcerazione” emesso da una Procura del nord Italia.
L’ uomo deve scontare una pena di due anni e mezzo di carcere derivante da una condanna per “spaccio di stupefacenti”.
Il marocchino, clandestino, senza fissa dimora e pregiudicato per vari reati, era ricercato da diverso tempo su tutto il territorio nazionale, agevolato dalla sua condizione di clandestinità e dall’assenza di un domicilio stabile.
Il ricercato è stato tradito da un litigio con capostazione della stazione di Avenza che lo aveva ripreso per avere attraversato i binari senza usufruire del sottopassaggio.
Al rimprovero del capostazione il marocchino ha reagito in maniera arrogante e minacciosa, tanto che il ferroviere ha chiamato la Polizia.
Gi agenti, prontamente intervenuti, hanno identificato l’ uomo e, grazie all’interrogazione della banca dati, hanno constatato che sul soggetto pendeva un ordine di carcerazione.
L’ uomo è stato quindi tratto in arresto ed accompagnato presso il carcere di Massa per l’ espiazione della pena detentiva.