ImmaginelIncendio questa sera allo stabilimento balneare Oasi, alla Partaccia. Ignote le cause ma i vigili del fuoco, intervenuti sul posto dopo le chiamate di una persona che abita nei pressi del bagno, sono sicuri che le origini del rogo siano dolose. Del resto le fiamme si sono sprigionate in una cabina, lontano però dall’impianto elettrico.

Tra i primi ad accorrere il titolare dell’attività, Giuseppe Venturini. L’uomo, sotto choc,  verrà interrogato nelle prossime ore dagli inquirenti. Sull’episodio indagano i carabinieri. Il sospetto è che possa essere un episodio legato al racket, anche se non esistono precedenti di questo genere legati all’Oasi. Lo stabilimento è andato completamente distrutto.

L’incendio è divampato intorno alle 22. I danni sono ingenti e i pompieri per bonificare la zona impiegheranno almeno un paio di ore.

 

 

 

il tirreno