eatonLa re-industrializzazione del sito ex Eaton è un impegno comune e condiviso dalle istituzioni locali, dall’impresa IGLOM e dalle Organizzazioni Sindacali” con queste parole inizia la nota stampa congiunta del Presidente della Provincia di Massa-Carrara, Narciso Buffoni, del Sindaco di Massa, Alessandro Volpi, dell’imprenditore Emilio Ricci della società IGLOM di Massa e dei rappresentanti delle OO.SS. confederali (CGIL, CISL, UIL) e di categoria (FIM, FIOM, UILM), in merito alle prospettive di re-industrializzazione del sito ex Eaton.

Oggi si è constatata – prosegue la nota stampa – da parte di tutti i soggetti seduti attorno al tavolo istituzionale convocato presso l’ex stabilimento Eaton, la comune volontà di addivenire, nei tempi più celeri, alla re-industrializzazione del sito ed alla ri-occupazione dei 70 lavoratori ex Eaton, confermando con ciò, quanto era stato siglato nell’accordo dello scorso 30 Maggio”.

In questo spirito di comune volontà e preso atto degli ingenti lavori di ristrutturazione del sito, attualmente ancora in corso e che costituiscono l’ossatura del nuovo progetto industriale della IGLOM, si è anche proceduto a condividere un percorso di attivazione delle procedure di selezione del personale ex Eaton da assumersi nei prossimi periodi a cura della IGLOM; selezione che, quindi, dovrebbe essere attuata a partire dai prossimi giorni.

Procedure di selezione che potranno essere seguite da percorsi formativi e che non escluderanno la possibilità di impiego di alcuni lavoratori ex Eaton, anche da subito ed a supporto delle attività di ristrutturazione impiantistica attualmente in essere, anche considerate le conoscenze e le competenze acquisite da detti lavoratori all’interno dell’ex stabilimento.”
All’interno di tale percorso le istituzioni (Comune e Provincia) hanno garantito il proprio massimo impegno per l’accelerazione degli iter autorizzativi di propria competenza ed anche, ove necessario, coinvolgendo la Regione Toscana per gli iter ci competenza di altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

Sempre in maniera condivisa si è anche proceduto ad istituzionalizzare una cabina di regia dei suddetti processi di re-industrializzazione, che si terrà, con cadenza periodica (presumibilmente ogni quindici giorni), presso il Comune di Massa, composta da tutti i soggetti presenti e che avrà il compito ci monitorare lo stato delle procedure e di risolvere eventuali criticità che si potranno sviluppare nel tempo.
Da ultimo, le Istituzioni e le OO.SS. hanno condiviso la necessità di uno stretto coinvolgimento della Regione Toscana con riferimento alla tematica degli armonizzatori sociali, oramai in scadenza ed alla necessità che la stessa Regione Toscana, all’interno di un percorso, anche ministeriale, di re-industrializzazione complessiva del territorio Apuano preveda specifiche forme di sostegno al reddito per qui lavoratori che si trovano al termine degli attuali percorsi di mobilità”.