I gruppi consiliari di minoranza di “Idee in Comune” e del PD, forse stupiti dalla concretezza dell’Amministrazione comunale e dalla rapidità con cui è riuscita a farsi consegnare le chiavi del centro scolastico sportivo “Salvo d’Acquisto” di Quercia per potervi accedere e compiere un’accurata valutazione degli interventi necessari, si impegnano in una confusa analisi della situazione, in merito alla quale è bene fare alcune precisazioni per impedire che i cittadini abbiano un’informazione distorta o, peggio ancora, non veritiera.
Infatti, ad oggi l’Amministrazione comunale ha parlato soltanto di una prima tranche da 100mila euro, che è già stata stanziata per il 2013 relativamente all’adeguamento degli impianti antincendio e per il ricircolo dell’aria.
Al tempo stesso, è stata ribadita l’intenzione di procedere, con la più assoluta trasparenza, all’assegnazione dei lavori attraverso gare pubbliche, ma comprendiamo che anche il solo annuncio di trasparenza possa sembrare anomalo a chi vede inganni e sotterfugi dietro ogni angolo.
Se ne facciano una ragione, ma questo è il metodo che abbiamo adottato e che seguiremo.
Infatti, non abbiamo sottoscritto, al momento, alcun accordo con la società Pianeta Sport, che, forse perché ha apprezzato la nostra concretezza e la chiarezza degli obiettivi, ci ha consentito di tornare ad accedere agli impianti, chiusi per le motivazioni tecniche, i limiti comportamentali e le approssimazioni, anche giuridiche, che tutti conoscono.
Apprezziamo la disponibilità di “Idee in Comune” a sostenere un percorso che consenta ad Aulla di avere la piena disponibilità della struttura in tempi che ci auguriamo brevi, ma che definiremo dopo avere ricevuto le relazioni dei tecnici, che abbiamo incaricato di valutare la situazione e gli interventi necessari.
Quando disporremo di queste informazioni, le renderemo pubbliche, verificheremo la disponibilità e la congruità delle risorse e apriremo il confronto con quanti davvero vogliono che la struttura torni a disposizione di tutti.
Proprio perché non siamo in crisi, né politica né tanto meno di identità, continueremo a fare, con le energie e l’impegno che ci hanno permesso di raggiungere risultati che sono davanti agli occhi di tutti, perché il nostro valore identitario è quello di fare per il bene di Aulla.
Il sindaco
Silvia Magnani