Anche se il tempo di questi può far sembrare il contrario si ricorda che è scattato dal 1° luglio, e resta in vigore fino al 31 agosto il periodo “ad alto rischio incendi boschivi”, come prevede la normativa. E’ in vigore quindi il divieto assoluto di accendere fuochi, bruciare residui vegetali e compiere altre operazioni che possano creare pericolo d’incendio.
La normativa da quest’anno è diventata più stringente perché fino all’anno scorso, sulla base della legge regionale erano permesse deroghe: da quest’anno invece con un decreto legge entrato in vigore il 25 giugno si stabilisce che nel periodo “ad alto rischio incendi boschivi”è vietato qualunque tipo di abbruciamento e questo modifica anche la normativa regionale che invece li consentiva in certe ore e a certe distanze dal bosco. Fino al 31 agosto quindi è in vigore il divieto è assoluto.
Fuori dal periodo ad alto rischio invece i sindaci, con una loro ordinanza stabiliranno orari e distanze per bruciare potature, sfalci ecc.