Per la Procura l’accordo tra Comune e associazioni industriali ha procurato un danno alle casse comunaliinchiesta
Tassa marmi , per la Procura l’accordo raggiunto a suo tempo tra Comune e industriali danneggia le casse comunali. Tanto da ipotizzare il reato di abuso di ufficio per numeorsi soggetti, pubblici e privati. Una nota del procuratore mette a soqquadro il mondo del marmo. il procuratore Aldo Giubilaro in fatti rende noto che «a conclusione delle indagini preliminari sono state individuate responsabilità penali in ordine al reato di abuso di ufficio in conseguenza della determinazione dell’importo da corrispondersi al Comune di Carrara sulla base di un accordo tra lo stesso comune e rappresentanti di associazioni degli imprenditori del marmo e non del valore di mercato dei beni estratti (nel caso in esame ben maggiore), come prescritto dalla legge ed in conseguenza dell’ingiusto vantaggio conseguito dagli imprenditori e del correlativo ingiusto danno subito dal Comune di Carrara rende noto altresì che i responsabili sono stati individuati in quanti nell’ambito del Comune di Carrara e delle Associazioni hanno reso possibile che la tassa marmi venisse corrisposta in misura inferiore al dovuto e che nei loro confronti sono in corso di notificazione gli avvisi» . (’art. 415 bis del codice procedura penale).
Il Tirreno