antincendio boschivoGli incendi boschivi, quando si innescano da soli o per mano di qualche piromane, non si fanno di certo il problema di rispettare i confini geografici tra comuni, province o regioni. Se problemi non sorgono all’interno delle Regioni, qualche problema può sorgere a cavallo delle fasce di confine tra regioni diverse: per affrontarli e risolverli insieme Toscana e Liguria, con le Province di Massa-Carrara e La Spezia, hanno iniziato due anni fa un percorso di collaborazione che ha portato a un accordo, il primo a livello nazionale, per la gestione degli incendi di confine.

L’ultimo atto di questo percorso è in programma per sabato prossimo, 6 aprile, a partire dalle 9, con una esercitazione antincendio boschivo interregionale che si svolgerà sulle colline a cavallo tra le colline di Santa Lucia, nel comune di Carrara, e la località il Boscaccio, nel comune di Ortonovo. Grazie all’accordo una striscia di due chilometri lungo il confine sarà considerata a questo proposito territorio di tutti e tutte le strutture potranno intervenire indipendentemente dalla competenza territoriale specifica.

E’ stata predisposta una procedura d’intervento comune per razionalizzare l’impiego delle forze operative dei due sistemi AIB che viene osservata nell’ambito di una fascia di interconnessione larga 2 km.

L’esercitazione interregionale congiunta darà la possibilità di valutarne l’efficacia e apportare eventuali correttivi suggeriti dall’esperienza sul campo.

All’esercitazione che impegnerà due direttori delle operazioni di spegnimento, alcune squadre AIB delle due regioni, un elicottero della flotta regionale ligure e un elicottero di quella toscana, seguirà un debriefing, in programma presso il centro sociale di Molicciara a partire dalle 11,30,  nel quale sarà commentata l’esperienza effettuata.