carabinieri_volantePer fortuna nessun camion, nessuna vettura è stata colpita, ma le bottigliette che sono “piovute” domenica pomeriggio sull’autostrada A12, a poche centinaia di metri dallo svincolo per il casello di Massa, potevano causare una strage. Non è successo niente, ma i due giovani sorpresi dai Carabinieri sono stati denunciati al Tribunale dei minori: i due protagonisti della vicenda, infatti, hanno sedici anni appena.

I militari dell’Arma stavano percorrendo viale Mattei e, arrivati all’altezza del ponte che scavalca l’autostrada, hanno visto due giovani gettare qualcosa al di là delle transenne: scopriranno, di lì a poco, che si trattava di due bottigliette di plastica. Non è dato sapere, a noi, se piene o vuote, ma cambia poco: gli oggetti lanciati da un ponte sull’autostrada sono in grado di creare il panico sulle corsie e se anche le bottigliette non avrebbero potuto squarciare il finestrino di un’auto in corsa, certo è che avrebbero potuto essere la causa scatenante di incidenti. E’ stata la polizia stradale ad effettuare una ‘bonifica’ delle corsie dell’A12.

I carabinieri hanno fermato i due giovani, i quali sembra che abbiano subito ammesso le loro responsabilità. I due sedicenni massesi, entrambi di buona famiglia, erano andati al vicino centro commerciale acquistando l’acqua. Una volta individuati, sono stati accompagnati alla caserma “Plava”, dove hanno dovuto fare i conti non solo con i militari, ma anche con l’ira dei genitori chiamati a “recuperare” i loro figli.

La Nazione