Le Regioni devono partecipare all’incontro tra Governo e Unione Europea in merito alla direttiva Bolkestein. A chiederlo, con forza, è la Regione Toscana attraverso una lettera firmata dall’assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti, e dall’assessore competetnte per il demanio, Luca Ceccobao, ed indirizzata alla Sottocommissione demanio marittimo.
“L’applicazione della direttiva Bolkestein – scrivono i due assessori – avrebbe un impatto negativo sulla qualità dell’offerta turistica italiana e porterebbe oggettive difficoltà alle imprese. Riteniamo sia prioritario, prima del raggiungimento di un’intesa Stato-Regioni, informare le competetnti strutture dell’Unione Europea, sia in sede politica che in sede tecnica, per fornire ogni elemento utile a far comprendere la specificità del caso italiano”.
L’esigenza di chiarire all’UE la ‘peculiarità italiana’ viene ribadita come ‘prioritaria e preliminare’ rispetto ad ogni analisi sul decreto legislativo.
Gli assessori Scaletti e Ceccobao, infine, sottolineano di ritenere ‘indispensabile’ la presenza all’incontro tra Governo ed UE la presenza di una delegazione delle Regioni e offrono la loro piena disponibilità a parteciparvi.