Massa Carrara – Situazione grave – dice la Cia – ed in continua evoluzione. Aulla (Loc. Piano di Bibola), confinante con il torrente Aulella: l’azienda Hirt Oriola (allevamento di lumache) segnala tutta la recinzione divelta, ricovero attrezzi spostato da basamento, perdita di gran parte (circa 80%) degli animali dell’allevamento (chiocciole), reti di contenimento degli animali divelte, perdita della semina di coltivazioni (colza), danni all’impianto elettrico ed idraulico, riporto di detriti, fango e sabbia su 80% del terreno destinato alle coltivazioni ed all’allevamento, riporto di legname di grosse pezzature ( alberi, e parti di essi) da rimuovere. Zona Aulla /Palleroni: evacuate famiglie per esondazione fiume Aulella. Zona Aulla, loc. Canova: Azienda Noviello, danneggiata recinzione perimetrale, detriti nei campi coltivati e parziale asportazione della coltivazione del mais.
Zona di Massa: Azienda Incerti Elena, piccola frana dietro stalla. Azienda Lorieri Pier Paolo (zona Candia): frane stimate circa 60 di cui 40 nei vigneti. Viabilità in zona Candia: è percorribile solo una strada su tre, e con difficoltà.
Zona Marina di Massa: tracimazioni dai fossi che hanno invaso campi e case.
Carrara: Azienda Dini Carlo Andrea, perdita totale delle coltivazioni (orticole) e di prodotti orticoli in pieno campo e stoccati in magazzino. Fivizzano: ieri due frazioni isolate (Bottignana ed Arlia). La viabilità generale è compromessa dal crollo del ponte a Serricciolo, e dal crollo del ponte a Gassano. Zona Monzone, strade difficilmente percorribili, frane.