Si terrà venerdì 28 settembre a partire dalle ore 16,30 presso la Sala della resistenza di Palazzo Ducale il convegno “Il contributo dell’on. Nello Balestracci per la costituzione del Servizio Nazionale della Protezione della Protezione Civile”.
A fare gli onori di casa e i saluti saranno il presidente della Provincia Osvaldo Angeli, il prefetto Giuseppe Merendino i sindaci di Massa Roberto Pucci e di Filattiera Lino Mori. Interverranno il capo dipartimento protezione civile della PCM Franco Gabrielli, il professor Fabrizio Geloni, l’onorevole Giuseppe Zamberletti presidente emerito commissione gradi rischi e il figlio dell’onorevole Balestracci, Maria Venusto Balestracci.
Il professor Nello Balestracci, originario di Filattiera, insegnò alla scuola media, fu preside all’istituto professionale e sindaco del comune dal 1956 al 1970 quando venne eletto consigliere regionale della Toscana. Dal 1983, con due mandati consecutivi fino al 1992, Balestracci fu parlamentare della Democrazia Cristiana e si occupò con dedizione come componente della commissione affari costituzionali prima e della commissione attività produttive poi, dell’organizzazione e del ruolo del servizio protezione civile.
La protezione civile istituita con Legge 996/1970 poi ridefinita e integrata dal DPR 66/81 mostrava però l’inadeguatezza delle strutture periferiche e notevole difficoltà di attivazione del sistema con problemi di coordinamento che furono evidenti negli eventi di maggior rilievo che colpirono il paese in quegli anni a partire dal sisma dell’Irpina dell’80 alla tragedia di Vernicino dell’81.
Nel febbraio 1982 dal presidente del consiglio Spadolini e dal ministro Zamberletti venne presentato il disegno di legge n.3140 dal titolo “Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile” che ebbe un iter assai tormentato . Il testo fu rivisto dal governo Craxi l’anno successivo e poi discusso nella Commissione permanente affari interni in numerose riunioni con i contributi, fra gli altri, dei deputati Zaniboni (DC) e Gualandi (PCI).
Nell’87, d’iniziativa di Nello Balestracci viene presentata alla camera la proposta di legge n.395 sull’Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile accanto ai progetti del comunista Petrocelli e del democristiano Zaniboni.
Il principio ispiratore della proposta Balestracci era di dare una regolamentazione complessiva ed organica alla materia istituendo un Servizio basato sul coordinamento ma avente attività specifiche quali la previsione e la prevenzione delle calamità, il soccorso delle popolazioni colpite e l’avvio della ripresa.
Nel convegno di venerdì si tratterà appunto del lungo percorso di questo procedimento legislativo che dopo anni di lavori parlamentari, lunghe e difficili mediazioni, scontri e resistenze politiche, fu infine promulgato e diventerà la legge istitutiva del Servizio Nazionale di Protezione civile, il 24 febbraio 1992 , a ventidue anni di distanza da quella prima normativa n. 996 del ‘70