Il Commissario straordinario della Provincia della Spezia Marino Fiasella e l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Massa-Carrara Livio Grillotti hanno siglato un protocollo di intesa che impegna le due amministrazioni a collaborare per attuare gli obiettivi del “Patto dei Sindaci”, un’iniziativa lanciata nel 2009 dall’Unione Europea per coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Gli obiettivi ambiziosi che l’Europa si è data per ridurre le emissioni di gas serra possono essere realizzati solo attraverso lo sforzo congiunto e convinto degli enti locali e regionali. Questa iniziativa impegna le città europee a predisporre un Piano di Azione (PAES) con l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del mix energetico. Proprio sull’Isola Palmaria nel corso della prima edizione della Conferenza Internazionale sul clima 19 Province italiane avevano aderito al Patto grazie all’azione di promozione e coordinamento svolta dalla Provincia della Spezia. Ad oggi tutti i Comuni del territorio spezzino non solo hanno sottoscritto il Patto ma anche redatto ed approvato il Piano d’Azione dell’Energia Sostenibile.
“Il Patto dei Sindaci – dichiara Fiasella – pone obiettivi essenziali per il nostro pianeta e la Palmaria è divenuta in questi anni il luogo in cui gli Enti locali si impegnano concretamente nell’adozione di buone prassi. Quest’anno abbiamo deciso di stringere un’alleanza con la Provincia di Massa-Carrara cogliendo l’opportunità di capitalizzare le nostre reciproche esperienze attraverso lo sviluppo di un programma di collaborazione, finalizzato ad una migliore diffusione degli obiettivi e delle buone pratiche stabilite dalla Commissione Europea con il Patto dei Sindaci. Abbiamo stretto un patto tra territori, nella convinzione che gli obiettivi del Patto dei Sindaci non siano un punto di arrivo ma necessariamente un punto di partenza.”
Questo in sintesi il contenuto del Protocollo d’Intesa:
La Provincia di La Spezia si impegna a:
• Costituire un Coordinamento permanente costituito dai responsabili del Patto dei Sindaci delle due province in questione;
• Dotare il Coordinamento permanente di cui sopra di mezzi e strumenti adatti a svolgere il ruolo attribuito, mettendo, a tale fine, a disposizione il “know how” sviluppato nella propria esperienza di Struttura di Supporto per il Patto dei Sindaci ;
• Individuare, d’intesa con la Provincia di Massa-Carrara, le iniziative e le azioni per promuovere l’adesione al Patto dei Sindaci da parte dei Comuni che ancora non vi hanno aderito;
• Definire, d’intesa con la Provincia di Massa-Carrara, la metodologia di valutazione e monitoraggio dei PAES/SEAP e delle azioni in esso previste in un’ottica sovra-provinciale;
• Partecipare alle attività istruttorie e decisorie previste dal presente Protocollo per il raggiungimento degli obiettivi del Patto dei Sindaci;
La Provincia di Massa-Carrara si impegna a:
• Aderire al Coordinamento permanente costituito dai responsabili del Patto dei Sindaci delle due Province in questione.
• Dotare il Coordinamento permanente di cui sopra di mezzi e strumenti adatti a svolgere il ruolo attribuito, mettendo, a tale fine, a disposizione il “know how” sviluppato nella propria esperienza di Struttura di Supporto per il Patto dei Sindaci;
• Individuare, d’intesa con la Provincia della Spezia, le iniziative e le azioni per promuovere l’adesione al Patto dei Sindaci da parte dei Comuni che ancora non vi hanno aderito;
• Definire, d’intesa con la Provincia della Spezia, la metodologia di valutazione e monitoraggio dei PAES/SEAP e delle azioni in esso previste in un’ottica sovra-provinciale;
• Partecipare alle attività istruttorie e decisorie previste dal presente Protocollo per il raggiungimento degli obiettivi del Patto dei Sindaci;