– Rubano cinquecento euro in un vivaio di Seravezza: arrestati dai Carabinieri di Carrara. In manette sono finiti, in flagranza, due donne e un uomo. I tre, due dei quali residenti a Torino e la terza proveniente da Piacenza, secondo quanto accertato, sarebbero andati al vivaio con il chiaro intento di impossessarsi dell’incasso giornaliero. Una delle due donne avrebbe infatti distratto la commessa all’esterno del vivaio, spiegando di essere interessata all’acquisto di piante da giardino, mentre la sua complice rimaneva all’interno per vedere delle piante finte. L’obiettivo era come detto far sì che la dipendente lasciasse incustodita la cassa. Nel giro di pochi secondi la ladra si avvicinava al bancone e riusciva ad impossessarsi della somma in contanti di 500 euro, che era custodita all’interno di una borsa, sotto il registratore di cassa. Terminato il colpo le due donne, che tra l’altro erano in compagnia di un bambino di cinque anni, salutavano frettolosamente la commessa e si dirigevano di corsa verso l’uscita, dove ad attenderle c’era un terzo complice alla guida di una Fiat Bravo di colore nero. La giovane dipendente del vivaio si insospettiva dell’anomalo comportamento delle due clienti; presupponendo qualcosa di strano, andava a fare una verifica nella cassa e si accorgeva che la sua borsa era aperta e dall’interno mancavano cinquecento Euro, utilizzati come fondo scorta dell’attività commerciale. Provava a inseguire le due ladre, ma faceva in tempo solo a vedere l’auto allontanarsi. Nel frattempo sopraggiungeva la cugina della giovane a bordo dello scooter, che si metteva all’inseguimento dell’auto. Grazie al traffico intenso riusciva a raggiungere l’auto sulla Statale Aurelia; durante tutto l’inseguimento la ragazza è rimasta in contatto telefonico con la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Massa, che ha fatto immediatamente concentrare sul posto più vetture. La Fiat Bravo è stata intercettata da una pattuglia del Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Carrara, impegnata nel servizio di pronto intervento. I militari hanno identificato gli occupanti dell’auto e ganno trovato, all’interno del veicolo, tra il sedile posteriore e lo schienale, i cinquecento euro, nascosti da una delle due donne, prima dell’intervento dei Carabinieri. I tre fermati sono stati accompagnati presso la caserma di Carrara e al termine degli accertamenti sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di furto in concorso, aggravato dal fatto di aver commesso il fatto con destrezza. L’intera somma rinvenuta, con legittima soddisfazione, è stata restituita alla commessa del vivaio. Questa mattina i tre arrestati sono stati presentati davanti al Gip del Tribunale di Massa, il quale ha convalidato l’arresto e ha disposto, nei confronti delle due donne, l’accompagnamento al carcere di Pisa; il terzo indagato è stato condotto agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Torino. Gli atti del processo sono stati trasmessi per competenza territoriale, ai fini del giudizio, al Tribunale di Lucca.
Nella stessa mattinata è stato notificato ai tre arrestati il foglio di via obbligatorio, con allontanamento e divieto di far ritorno nella provincia di Massa-Carrara per la durata di tre anni.