È senz’altro l’espressione inglese più usata ultimamente: spending review, ovvero quel processo di revisione della spesa quantitativo e qualitativo, con il quale più o meno tutti si misurano, dalle organizzazioni più complesse a quelle più semplici, come la famiglia, quando le “urgenze” ci costringono a risparmiare.
È quello che sta facendo anche la Provincia di Massa-Carrara attraverso una revisione della spesa corrente che permetterà un risparmio di circa 615 mila euro su questo importante titolo del bilancio: una delle voci prese in considerazione, ad esempio, è quella legata alla spesa per telefonia fissa.
In questo caso l’operazione di revisione permette una riduzione dei costi immediati pari all’11% e a regime del 32% circa. In valore assoluto saranno circa 30 mila euro.
Si dice telefonia fissa e si pensa subito e solo alle telefonate, ma non è così. L’amministrazione provinciale è un’organizzazione complessa, con diverse sedi: solo a Massa città se ne contano cinque, altre tre sono, rispettivamente, a Marina di Massa, Carrara e Aulla. Le necessità, da questo punto di vista, sono quelle di collegarle in rete per permettere oltre al traffico voce anche quello dei dati, sempre più necessario con l’uso dell’informatica e delle tecnologie moderne.
Come si è arrivati a questa revisione? Intanto è stata fatta una attenta analisi su tutte le bollette arrivate nel 2011: è stato così possibile attuare un’opera di razionalizzazione che ha permesso di individuare un insieme di linee che era possibile dismettere e questo ha permesso fin dal mese di gennaio 2012 un primo risparmio.
È stata poi rivista la convenzione Consip con il gestore di telefonia scelto (Fastweb) che porterà a regime, assieme alla dismissione di linee, al risparmio di 30 mila euro. Tutto questo, comunque, mantenendo inalterata la qualità del servizio.